Nuovi fondi dalla Regione per i rifugi lombardi. È stato infatti firmato il decreto che approva lo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi a contributo. Tra le strutture che potranno beneficiare di interventi per il miglioramento ci sono anche rifugi in Valle Seriana e Val di Scalve.
Una prima parte degli interventi era stata già finanziata con un decreto nello scorso mese di giugno. La dotazione finanziaria era stata poi portata a 5 milioni di euro (tutti contributi a fondo perduto) con delibera approvata dalla Giunta regionale a inizio agosto su proposta dell’assessore agli Enti locali e Montagna, Massimo Sertori. Le risorse derivano dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit).
«Considerando le ulteriori risorse stanziate e le rinunce al contributo pervenute – spiega l’assessore Sertori – è stato possibile finanziare ulteriori 31 domande, a fronte di un investimento complessivo dei soggetti richiedenti di 8,17 milioni di euro». I beneficiari dovranno ora presentare i documenti per l’accettazione del contributo, nei tempi previsti dal bando a partire dalla data di pubblicazione del decreto sul Bollettino ufficiale della Regione.
«Gli interventi finanziati – prosegue Sertori – sono volti a valorizzare il territorio montano migliorando l’accoglienza delle strutture, garantendo la fruizione in sicurezza, ottimizzando l’accessibilità e la sostenibilità ambientale. Si tratta dunque di opere rilevanti, che richiedono l’impegno di tutti i soggetti perché possano essere completate e rese effettivamente operative. Confidiamo dunque nell’impegno dei beneficiari – conclude l’assessore – nel garantire la realizzazione e rendicontazione degli interventi entro il termine previsto».
I beneficiari dei contributi previsti dal bando sono soggetti pubblici, associazioni e soggetti privati gestori o proprietari di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici ubicati in Comuni montani o parzialmente montani e regolarmente iscritti nell’Elenco regionale dei rifugi alpinistici e rifugi escursionistici. Potranno finanziare interventi di realizzazione, ampliamento, manutenzione straordinaria e ristrutturazione ai fini dell’innovazione tecnologica, della riqualificazione, della sicurezza, dell’accessibilità, dell’efficientamento energetico e della mitigazione dei fenomeni naturali, di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici, ed interventi ad essi complementari.
Di seguito il dettaglio delle domande finanziate in provincia di Bergamo (dove non indicato trattasi di impresa/ditta individuale per la quale si specifica ambito comunale di intervento):
Comune di Averara, rifugio ‘Alpe Cantedoldo’, 293.400 euro;
Club Alpino Italiano sezione di Bergamo, rifugio ‘Baroni al Brunone’ 107.535 euro;
Club Alpino Italiano sezione di Lovere, rifugio ‘Magnolini’ 211.652 euro;
Ci sono poi un rifugio a Rogno e un rifugio a Colere che hanno ricevuto rispettivamente 167.369 euro e 174.029 euro, ma la Regione non specifica quali rifugi siano.


















