Come serve sempre acqua per alimentare la ruota di un mulino, per il Museo Etnografico di Schilpario in questi anni non sono venute a mancare le energie dei volontari che quest’anno si accingono a festeggiare il trentesimo anniversario dell’apertura della struttura museale.
«L’entusiasmo è da sempre alla base del nostro impegno – afferma la direttrice del Museo Etnografico di Schilpario Monica Rossi -. Penso ad esempio anche a quando è nato il Museo: un gruppo di giovani volontari trasformò un’esposizione temporanea in qualcosa di permanente».
Le celebrazioni ufficiali dovrebbero tenersi in autunno, ma con l’estate e la presenza di numerosi villeggianti sono già in programma alcune iniziative. Domenica 31 luglio e domenica 21 agosto un percorso itinerante “Alla scoperta della Regrana” nella valle del Vò, il ritrovo è alle ore 10 presso il parcheggio del Ronco. Mercoledì 10 agosto la visita guidata all’esposizione “Carte antiche di Scalve” dislocate nei quattro comuni della valle; la partenza è alle ore 9 presso il parcheggio delle scuole di Vilminore. Sabato 13 agosto, alle ore 20,30, la conferenza con il professore Giancarlo Maculotti dal titolo “Libro e moschetto”, l’istruzione ai tempi del fascio (sala della biblioteca, via dei Goi).
«Ogni mercoledì e sabato – aggiunge Rossi – è possibile prendere parte a visite guidate programmate che nell’ottica del museo diffuso escono dalle mura di questo edificio. Tra le novità del Museo Etnografico di Schilpario la recente installazione di un monitor touchscreen».