Notizie

Dallo sci alla bici: la destagionalizzazione che pedala

Destagionalizzare: sembra quasi un parolone, è invece un concetto che sta entrando nella testa degli operatori turistici dell’alta valle Seriana (anche se non proprio in tutte).

Se ne parla da anni e chi fa turismo con professionalità ha capito da tempo che per vivere di quello che offre il nostro bel territorio non si può scommettere solo su stagioni concentrate che possono soffrire dell’andamento meteorologico. Serve allora catturare i turisti anche in altri momenti dell’anno e per farlo occorrono servizi o manifestazioni che siano capaci di esercitare un’attrattiva.

Ecco che allora dove non arrivano le manifestazioni da forte richiamo (non semplici da organizzare e spesso costose) può funzionare in questo senso una nuova riorganizzazione diffusa di servizi. Accoglienza, mobilità, informazioni, accessibilità e occasioni di svago: le leve su cui potere investire, e su cui si è lavorato anche grazie alle sinergie innescate da Promoserio, sono molte.

Alcuni operatori stanno da tempo investendo sulla destagionalizzazione cercando di scommettere anche su nuovi sport che ben si inseriscono nel nostro ambiente. Agli Spiazzi di Gromo, non lontano dal rifugio Vodala, l’inossidabile presidente della società degli impianti di risalita Angelo Testa con la fine dell’estate sta per aprire un altro servizio.

PUMPTRACK (8)-2
La pista di Pumptrack agli Spiazzi

«Siamo partiti da un dato di fatto – spiega Testa -: le stazioni d’inverno lavorano 100-120 giorni, ma a conti fatti non si può vivere solo di questo periodo, la nostra realtà è molto dura e condizionata dal tempo. Abbiamo quindi aperto la pista di bob, poi i tappeti elastici, il parco sospeso, il downhill, investito sulle biciclette e ora abbiamo preparato in quota un campo scuola per downhill e mountain bike lungo 1300 metri». Oltre al nuovo tracciato è stato allestito anche un circuito pumptrack: una sorta di gimkana con avvallamenti, conche e curve da fare in bicicletta.

L’inaugurazione di queste novità è fissata per il 3 settembre alle ore 11 con una giornata in cui si potrà usufruire di uno strappo in seggiovia per chi volesse salire con la propria bici (occasione valida anche per gli accompagnatori dei giovani ciclisti).

Sulle due ruote stanno scommettendo anche sul Monte Pora dove questa estate è stato inserito un servizio di noleggio di biciclette elettriche. Non solo sci quindi sulle nostre montagne e non solo estate o inverno per venirci.

Condividi su:

Continua a leggere

Due serate a tutto rock con il Songastribut
Clusone, due serate in musica per il compleanno della Consulta