Cinque sere di festa all’oratorio San Giovanni Bosco di Clusone. Un’occasione anche per chiudere in bellezza anche il Cre, come avviene da 15 anni a questa parte.
«Da mercoledì (19 luglio, ndr) a domenica avremo questa festa che è ormai parte della tradizione e anche dell’attenzione della comunità clusonese per il suo oratorio – spiega il curato don Davide Rota Conti -. Una festa che ha tanti obiettivi: il primo è sicuramente quello di stare tutti insieme e stringere belle amicizie, ma anche chiudere l’esperienza significativa del Cre».
“Festoratorio” ripresenta il format degli anni precedenti. A partire dalla possibilità della cena insieme (cucina con specialità di pesce e carne). Ma non mancherà nemmeno la musica: giovedì tributo a Tiziano Ferro, venerdì Radio Village, sabato BandaLiga. Le serate di stasera e domenica saranno invece dedicate al Cre.
La festa ha anche un obiettivo solidale. «Quest’anno abbiamo pensato al popolo siriano, così martoriato dalla guerra – sottolinea don Davide -. L’oratorio cercherà di aiutare un giovane della Siria che si trova in Libano per motivi di studio e che vuole tornare nella sua terra a dare il proprio contributo per un futuro migliore».
