Un appuntamento musicale di spessore, nel fine settimana a Clusone. Un evento che può vantare la collaborazione con il Festival Organistico Internazionale Città di Bergamo.
La Basilica di Santa Maria Assunta, con il suo organo Ruffatti, ospiterà domenica 14 agosto, alle 20,45, un concerto dal titolo “L’arte della trascrizione e dell’improvvisazione”, a cura del Maestro Fausto Caporali, organista titolare del grande organo della Cattedrale di Cremona e della Cattedra di Organo complementare e Canto Gregoriano presso il Conservatorio di Milano.
L’appuntamento vede – quale fil rouge con la trentennale straordinaria esperienza del Festival Organistico Internazionale, organizzato dall’Associazione Vecchia Bergamo – l’improvvisazione organistica cui si affianca l’antica pratica della trascrizione di pagine musicali originariamente scritte per altri strumenti. Una proposta inedita e allo stesso tempo a portata di tutti per la città clusonese, con cui si intende sempre più accrescere il valore delle proposte culturali
L’evento s’inserisce nel ricco calendario di appuntamenti estivi della città baradella. «È un onore poter ospitare a Clusone un concerto inserito in un programma di eco internazionale – afferma l’assessore alla Cultura, Alessandra Tonsi -. Tra gli obiettivi della nostra amministrazione, c’è la restituzione di un’identità musicale alla città clusonese, capoluogo naturale dell’Alta Val Seriana. Intendiamo, attraverso questa e altre iniziative, aprirci alla possibilità di collaborazione con istituzioni culturali del territorio. Il dialogo con Bergamo inizia ora, volto a creare un legame solido in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023».