In Lombardia arrivano altri 9,5 milioni di euro di fondi per ristori ai Comuni delle province di Bergamo, Brescia e Lecco per gli eventi calamitosi naturali tra l’8 e il 12 settembre 2024. È quanto prevede il piano dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 1124/2025: in totale 32 interventi urgenti pubblici in 16 Comuni delle tre province coinvolte per attività urgenti di soccorso, assistenza alla popolazione e rimozione delle situazioni di pericolo. Si aggiungono ai 2,8 milioni euro già stanziati lo scorso maggio per le stesse aree coinvolte. In particolare, in media Valle Seriana, i fondi sono in arrivo ad Albino, 200mila euro per via Madonna della Neve in prossimità della Chiesa, ad Alzano Lombardo 400mila euro per il torrente Nesa, e più di 37mila euro a Nembro per interventi sui reticoli idrici minori e in via dei Vitalba.
“L’approvazione di questi ulteriori ristori da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile – sottolinea l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa – rappresenta una risposta concreta ai territori colpiti dagli eventi climatici. Con questi fondi si sostengono i Comuni delle province di Bergamo, Brescia e Lecco per garantire sicurezza, assistenza alla popolazione e il ripristino delle condizioni di normalità. Un ringraziamento particolare va al ministro per la Protezione civile Nello Musumeci per l’attenzione dimostrata verso la Lombardia e per il costante supporto in una fase così delicata”.
Gli enti coinvolti potranno rendicontare gli interventi sulla piattaforma Bandi e Servizi a partire dal 12 gennaio 2026. Invece, le procedure di privati e attività produttive saranno avviate successivamente. Questa la suddivisione per province degli interventi e degli importi approvati: Bergamo: 15 interventi in 11 Comuni per un totale di oltre 4,1 milioni di euro; Brescia: 7 interventi in un Comune per un totale di oltre 2,2 milioni di euro; Lecco: 10 interventi in 4 Comuni per un totale di oltre 3 milioni di euro.


















