In occasione del raduno intergruppo degli alpini della zona 17 questa mattina a Fino del Monte, presso il parco di via Res, le penne nere hanno conferito il Premio Altopiano alla memoria del presidente Leonardo Caprioli. «”Onoriamo i morti aiutando i vivi”, sosteneva Caprioli – ha detto il consigliere sezionale Giovanni Stabilini –. Questo è un motto che teniamo ben presente e di cui facciamo tesoro». Il premio è un appuntamento importante sin dal 1994, quando a Clusone è stato conferito il primo Premio dell’Altopiano, un riconoscimento a una persona o a un’associazione estranea dall’ambito alpino che si sia particolarmente distinta in ambito sociale. Quest’anno è stata riconosciuta la famiglia finese Provera. «Essendo il loro terzo genito affetto da sindrome di down – ha detto il presidente del gruppo locale degli alpini Lorenzo Poloni leggendo le motivazioni – hanno potuto constatare la tenerezza e l’immensa gioia che questi bambini sanno donare. Spinti dalla forza e dalle emozioni trasmesse, hanno deciso di accoglierne un altro e farlo diventare membro della loro famiglia. Con immenso piacere vi conferiamo questo premio a prova del nostro ringraziamento per il modello di vita che rappresentate». Il premio è stato consegnato dalla moglie di Leonardo Caprioli Anna Callioni. Durante la cerimonia è stato ricordato anche Daniele Lazzaroni, il giovane di 32 anni di Colere morto nei giorni scorsi in un incidente sul lavoro a Brescia. «Stava seguendo alcuni lavori in una caserma a Courmayeur – ha detto Stabilini – e ho avuto modo di apprezzarne l’onestà e l’impegno; sacrificava i week-end per questi progetti. Ci mancherà. Sono sicuro che gli amici onoreranno la sua memoria». (Il servizio domani sera in onda nel telegiornale).
