Sarà scelto tramite un concorso d’idee, il nuovo arredo urbano del centro di Albino. Riaperta al traffico un anno fa, subito dopo l’insediamento dell’Amministrazione comunale guidata da Fabio Terzi, via Mazzini verrà trasformata in una “Zona 30”. Per arrivare all’obiettivo finale è stato costruito un percorso condiviso con i cittadini e anche lo stesso concorso d’idee prevede il coinvolgimento della popolazione. “Siamo alla seconda fase, cioè quella di realizzare un arredo urbano funzionale a quella “Zona 30” che secondo noi è la soluzione migliore per la fruibilità, la vivibilità di via Mazzini e del centro storico – spiega il sindaco -. C’è stato un incontro con i commercianti e i cittadini per raccogliere i loro suggerimenti e anche le loro critiche. Son seguiti poi più sopralluoghi “con bindella alla mano” da parte dell’ufficio tecnico, con l’assessore ai Lavori pubblici e i vigili, per capire quali erano le problematiche, soprattutto per i residenti, di fronte a un arredo urbano che non limitasse l’utilizzo dei portoni, l’accesso alle proprietà e ai box”. Tutte misure necessarie a dare le coordinate indispensabili a chi parteciperà al concorso d’idee che il Comune è ormai pronto a lanciare. “Speriamo che l’iniziativa raccolga l’adesione di tanti professionisti, in modo che arrivino molti progetti tra cui scegliere quello migliore”, prosegue il sindaco. Terzi precisa che “sarà ancora un percorso condiviso, partecipato, perché è nostra intenzione inserire nella giuria cittadini di Albino, commercianti, professionisti e anche membri dell’Amministrazione comunale”. Quanto ai tempi, “ci vorranno alcuni mesi per l’elaborazione dei progetti. In autunno potremo valutare e analizzare le proposte arrivate”.
