Prima inaugurazione per la rete di centri del Parco delle Orobie Bergamasche. Saranno in totale nove i punti con i quali si forniranno informazioni sul territorio orobico. Il primo è stato aperto lunedì 27 luglio a Valbondione, paese simbolo della valle Seriana e centrale per il Parco. I locali (di proprietà del comune) si trovano sotto la biblioteca, non lontano dallo storico ponte in pietra che supera il Serio. La rete nasce con la collaborazione anche di altri parchi: il Parco della Grigna settentrionale e il Parco Orobie valtellinesi, è finanziata da Regione Lombardia e fa parte del progetto “I Parchi verso EXPO 2015 – Valorizzazione turistico-ricreativa delle aree protette montane”, iniziativa nata per valorizzare la naturalità del territorio, garantendone l’equilibrio ambientale e la biodiversità attraverso il recupero di strutture preesistenti. La comunicazione è ben coordinata e omogenea: ogni punto è attrezzato con apparati divulgativi, pannelli didattici e illustrativi. Si è investito anche nella tecnologia con totem multimediali, su cui consultare i contenuti dell’App ALPS OROBIE GRIGNA PARKS, scaricabile anche dal sito del Parco www.parcorobie.it. Proprio la realizzazione della app ha portato i tre parchi a lavorare per la prima volta insieme. Il tema principale sviluppato all’interno dei Centri Parco è la biodiversità, particolarmente ricca nel territorio di competenza del Parco. Massima attenzione anche all’agricoltura montana, valorizzata da un’apposita mostra che illustra il ruolo cardine svolto dalle attività alpicolturali per la conservazione degli ambienti. Altro tema, sviluppato in correlazione con il progetto “Bi.O.S. – Biodiversità Orobica in Valle Seriana”, è quello dell’acqua, risorsa naturale indispensabile per il sostentamento della biodiversità e dell’uomo. Dopo l’inaugurazione sono stati presentati i risultati delle ricerche condotte negli ultimi tre anni sul territorio.
