A soli 11 anni ha già un nome d’arte: Cirillo Birillo. Il suo nome vero, invece, è Nicolò. Abita a Clusone e la sua passione è la giocoleria. Sull’ultimo numero di Topolino (la rivista di fumetti) c’è un intero articolo dedicato a lui. «Tutto è nato quattro anni fa, vedendo gli artisti di strada di Clusone mi sono innamorato della giocoleria. Ho iniziato con attrezzi base, continuando ad allenarmi sono diventato sempre un po’ più bravo». Nicolò racconta che d’estate si esercita quasi tutti i giorni per mezz’ora, a volte un’ora. Quando c’è da partecipare a un festival o a un evento il tempo dedicato all’allenamento diventa di più. Su Topolino è finito per caso. «Una editor di Topolino mi ha visto esibirmi alla Notte bianca di Clusone e mi ha chiesto se volevo parlare di me. A maggio è arrivata la giornalista e mi ha intervistato», racconta Nicolò che, confessa, proprio non se l’aspettava di finire tra i suoi fumetti preferiti.
