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Dopo 70 anni a Selvino i bambini di Sciesopoli

70 anni Sciesopoli

Settant’anni fa Sciesopoli apriva le porte ai bambini ebrei sopravvissuti alla shoah e ai campi di sterminio nazisti. Ne vennero accolti 800: ripresero a vivere, giocare, studiare, forse riassaporarono anche il gusto della felicità. In questi giorni alcuni di quei bambini tornano a Selvino, nella colonia che li ospitò. Il benvenuto già questa sera alle 18,30 con l’illuminazione dell’Albero della Vita.

«Per l’altopiano Selvino-Aviatico saranno tre giorni davvero importanti – commenta il vicesindaco di Slevino Paolo Carrara –. Sabato mattina coinvolgeremo le scuole dell’altopiano che accompagneranno gli ex bambini dalla biblioteca, dove verrà allestito il museo memoriale dedicato a Sciesopoli, e tutti insieme arriveremo in via Cardo, dove si trova la colonia. Nel pomeriggio, alle 17, nella sala congressi del palazzo comunale, avremo in esclusiva dal Museo di Gerusalemme un video che mostra i momenti in cui i bambini giocavano all’interno di Sciesopoli».

Domenica la giornata inizierà alle 10, sempre nella sala congressi del municipio con il saluto ai bambini di Selvino e il racconto dei discendenti. «Il pomeriggio sarà dedicato alla musica – prosegue il vicesindaco – . In serata, alle 19,15, avremo la cerimonia della fiaccola e verrà piantato un albero nel nostro parco Vulcano a ricordo di questo 70° anniversario».

L’intero programma delle iniziative si può trovare sul sito dedicato a Sciesopoli.

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