S’intitola “Riscatto, Emisfero Femminile Energia Identità Diritti e Sentimento” la mostra di Perry Bianchini che verrà inaugurata sabato 5 settembre a Pisogne (alle ore 18). Nella Torre del Vescovo le opere dell’artista camuno ricorderanno il rogo delle streghe in piazza, avvenuto proprio davanti alla Torre Civica il 17 luglio 1518. La strega diventa quindi una metafora per rappresentare tutte le ingiustizie, prevaricazioni e soprusi che la donna ha dovuto subire nel corso della storia. Sabato e domenica saranno presenti in piazza alcuni operatori dell’Associazione Telefono Azzurro Rosa, per la IV tappa del “Viaggio contro la violenza” per rispondere alle domande sui temi della violenza alle donne. L’esposizione di Bianchini nella torre è il quinto appuntamento del ciclo “Arte in Torre”. Prossime esposizioni: sabato 3 e domenica 4 ottobre con i dipinti di Valeria Zanini “Pittura Anima Nera”; sabato 7 e domenica 8 novembre “L’Emisfero Femminile” secondo la scuola del modellato e della scultura in legno; sabato 5 e domenica 6 dicembre la mostra fotografica di Milla Prandelli: “Sguardi di pace, guardiani di pace, viaggio in Afghanistan al seguito delle forze armate”.
