Notizie

Firme per la caserma. Olini e Bigoni rispondono a Fiorina e Simoncelli

Clusone, Comunità montana

Continua la vicenda relativa alla raccolta firme con la quale attivare un percorso di valutazione sull’ipotesi caserma dei carabinieri alla sede della Comunità Montana della Valle Seriana a Clusone. Il presidente della Comunità Montana Alberto Bigoni e il sindaco di Clusone Paolo Olini questa mattina hanno risposto alle prime cittadine di Valbondione e Gandellino Sonia Simoncelli e Flora Fiorina. Le due sindache avevano chiesto rassicurazioni scritte sul mantenimento della sede dell’ente sovracomunale a Clusone e sul fatto che non vi fossero futuri costi per i due comuni con l’operazione.
«Ci viene chiesto un atto formale nelle rispettive giunte – spiega il sindaco di Clusone Paolo Olini –. Abbiamo quindi risposto per cercare di rassicurare in merito alle perplessità. Simoncelli e Fiorina non sono gli unici amministratori con dubbi, dei 36 che hanno già firmato alcuni hanno già espresso preoccupazioni, ma saranno tutte cose da condividere in assemblea. In buona sostanza, la firma sul documento è solo un assenso preliminare atto all’attivazione di un percorso da definire, nella piena consapevolezza che vi sarà il tempo e modo di affrontare ogni dubbio nelle sedi opportune e con la dovuta attenzione. Questa è una strada lunga, ma in questo momento non è possibile prendere un atto formale in sede di giunta. Lo stesso presidente dell’assemblea della comunità montana della valle Seriana, il sindaco di Nembro Claudio Cancelli, ha fatto presente che questo è il primo tassello, ma che deve essere poi l’assemblea a sviluppare le perplessità. Questa è solo la raccolta firme iniziale che è di indirizzo per permettere una valutazione di questa soluzione. Non è da escludere che anche le altre comunità montane dovranno partecipare alla realizzazione della caserma».

Condividi su:
Categorie: Notizie

Continua a leggere

Antenna 2 Tg 17 11 2015
Quando è il cane a portare a spasso il padrone