È quasi completata l’ultima sfida degli Amici del Presepe di Cerete. Per il ventiquattresimo anno il gruppo di volontari sta realizzando una nuova natività ispirata a uno degli scorci più belli del territorio: il centro storico medievale di Gromo.
In anteprima Fiorenzo Savoldelli ci apre le porte del vecchio teatro vicino alla chiesa parrocchiale, luogo in cui da mesi gli infaticabili Amici del Presepe si ritrovano per curare nei dettagli il borgo in miniatura. “È una riproduzione molto fedele – spiega Savoldelli -. Diciamo quasi maniacale e devo dire che anno dopo anno siamo sempre più attenti. È tutto in scala 1:31,5. Iniziamo dall’idea: una volta deciso cosa fare seguono i sopralluoghi e il lavoro documentale che ci guida per la fedele riproduzione. Ora i giorni passano e si avvicina il 20 dicembre, giorno entro il quale deve essere tutto ultimato per la recita dei bambini delle scuole, occasione in cui sveleremo il nostro lavoro”.
Anche quest’anno attraverso il presepe, che sarà esposto nella parrocchiale di San Vincenzo a Cerete Basso, si raccoglieranno fondi per i lavori che hanno interessato la chiesa, in particolare la copertura. Il presepe, una volta terminato il periodo di esposizione, diventerà un plastico, ottimo strumento con il quale promuovere le bellezze di Gromo.
