È polemica a Pisogne, dove i gruppi di minoranza hanno diffuso ben tremila volantini denunciando «un grave conflitto d’interessi» a carico dell’assessora esterna all’Urbanistica e all’Edilizia privata Ines Tonsi. Secondo i due gruppi di minoranza, dopo la sua nomina in Giunta, Tonsi «ha svolto una continuativa attività professionale come geometra sul territorio di Pisogne, come testimoniano i cartelli di cantiere in cui compare il suo nome con ruolo professionale a servizio di privati».

Le minoranze parlano di «situazione fortemente inopportuna sotto il profilo etico, politico e amministrativo e chiedono al sindaco la revoca immediata delle deleghe all’assessora». Ines Tonsi, da parte sua, ha replicato di non aver mai presentato un progetto né per il privato né per l’ente pubblico. «Non mi sono mai occupata di progetti di edilizia, ma soltanto di sicurezza, certificazioni energetiche e pratiche catastali. La legge stabilisce che questo tipo di attività non è incompatibile con la carica di assessore, ma lascerò che sia il collegio disciplinare dei geometri a decidere il da farsi. Sono serena perché so di essere nel giusto: non ho svolto attività di direzione lavori, né tantomeno di progettista».