Le autopsie eseguite a febbraio all’ospedale di Piario sui corpi di cinque pazienti deceduti nel reparto di medicina hanno accertato la presenza di tracce di Valium. Il medicinale non doveva essere loro somministrato e potrebbe aver causato i decessi. I risultati del’autopsia per ora hanno solo confermato la presenza di Valium. Per conoscerne il quantitativo e stabilire se abbia potuto avere effetto sulla morte dei pazienti, ci vorrà ancora un mese.
Per questa vicenda è indagata con l’accusa di omicidio preterintenzionale l’infermiera Anna Rinelli, ora messa in aspettativa. Visti i primi esiti delle autopsie, gli inquirenti si apprestano a far riesumare altri dieci cadaveri di pazienti morti l’anno scorso sempre nel reparto di Medicina di Piario.