Questa mattina a Villa d’Ogna si sono tenute l’Assemblea di Promoserio e la fase finale del concorso “Volpe d’Argento” dedicata alla comunicazione, iniziative organizzate in quello che è ormai un appuntamento immancabile per il mondo produttivo della valle Seriana con il Workshop aperto alle aziende del territorio.
In una sala gremita (con molte persone in piedi) e con la magistrale guida del giornalista Giambattista Gherardi, la mattinata si è aperta con i saluti delle autorità a partire dalla prima cittadina di Villa d’Ogna Angela Bellini e dall’assessore al Turismo della Comunità Montana Pietro Visini. Il riconoscimento più importante è arrivato sicuramente dal presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi: «Vi inviterò a esportare il vostro modello anche su altri territori – ha detto Rossi –, la capacità di fare rete non è così scontata». «Ci sono imprenditori che arrivano alla fine della propria esperienza e non riescono a trovare giovani a cui affidare la propria impresa – ha detto il consigliere regionale del Partito Democratico Jacopo Scandella -, credo che oltre a comunicare gli imprenditori debbano stimolare anche la voglia di fare impresa». «Spero che nessuno porti via Fratta da questo territorio – ha detto il Senatore della Lega Nord Nunziante Consiglio – in quanto va riconosciuto il lavoro che ha fatto in questi anni».
Dopo i saluti sono iniziati i lavori del salotto. Sui 12 progetti coinvolti nel progetto ne sono stati selezionati 6. Il professore dell’Università degli Studi di Bergamo Mauro Cavallone, dopo avere portato i saluti del Rettore Remo Morzenti Pellegrini, ha spiegato come sono stati scelti i lavori. «Sono tutti progetti validi – ha detto il professore -, idee portate avanti per fare conoscere quanto hanno realizzato gli imprenditori. Con i miei collaboratori abbiamo dato voti su dimensioni come innovazione, fattibilità, comunicazione, marketing e impatto del territorio. L’importante non è solo fare le cose, è ancora più importante che si sappiano. Noi bergamaschi siamo abituati a fare, ma dobbiamo anche comunicare. Oggi ci sono opportunità per fare conoscere di più quello che facciamo. C’è un vecchio detto nel mondo della comunicazione “che differenza c’è tra una gallina e un pesce, un pesce depone centinaia di uova, ma nessuno lo sa; la gallina ne fa uno solo, ma quando lo fa lo sanno tutti per il suo coccodé”».
Aldo Calegari, consulente e uno dei soci fondatori di Antenna2 ha introdotto il progetto di Myvalley.it partendo dalla presentazione delle rivoluzioni tecniche introdotte nel mondo della comunicazione. Domenico Piazzini di BlueMeta ha presentato la campagna “Manimali” dedicata all’incontro tra arte ed energia. Elisabetta Mangili e Mirella De Mori hanno presentato il progetto di “Fiocco di neve” legato al marchio Mirella De Mori Cashmere distribuito attraverso una piattaforma di e-commerce. Cinzia Baronchelli e Stefano Pedrocchi hanno presentato il progetto della cooperativa Il Solco del Serio rivolto al mondo dell’accoglienza della disabilità. Laura Colleoni di Moma Comunicazione ha presentato il processo integrato di comunicazione che l’Azienda ha portato avanti con diversi soggetti del territorio. Jury Roncan ha illustrato il progetto “Take your freedom” di Scorpion Bay.
Al termine delle presentazioni la relazione del 2015 del presidente di Promoserio Guido Fratta. «Un grazie particolare va al Credito Bergamasco che da sempre ha sostenuto il nostro progetto – ha detto Fratta -. Un ringraziamento all’Università degli Studi di Bergamo e a tutto il nostro staff. Siamo partiti in uno e mezzo, ma ora siamo in undici, con uno gruppo di lavoro femminile straordinario (con due neo mamme e una in procinto di diventarlo). Siamo il primo partneriato della Lombardia con 417 soci (tra pubblico e privato), in una terra che è del fare e che come tutti sanno pensa poco a raccontarsi. Dieci sono le guide stampate con ben 70.000 copie, 35.000 sono le copie distribuite della rivista turistica Valseriana Magazine. C’è stata la crescita della rete di uffici infopoint (Ponte Nossa, Valbondione, Gromo, Borghi della Presolana, con 8 operatori). Con il progetto Sapori Seriani sono state coinvolte 32 aziende (con una quarantina di prodotti). Con il sistema degli affitti turistici si vuole puntare a valorizzare la potenzialità degli appartamenti».
Dopo Guido Fratta sul palco sono saliti i consiglieri di Promoserio Sara Riva, Carmelo Ghilardi e Candida Mignani. Ogni consigliere ha presentato il bilancio del proprio settore.
Fratta è poi entrato nel dettaglio con i numeri economici. «Gli scorsi dodici mesi – ha detto Fratta – sono stati eccezionali soprattutto per la possibilità di accedere a bandi anche per Expo. Le spese nel 2015 sono così ripartire: personale 171.000 euro, 39.000 euro di spese generali, 318.000 di promozione e 246.000 di servizi offerti al territorio. Le entrate: quote associative 128.000 euro, contributi 538.000, servizi a margine 106.0000, vendite e sponsor 88.000, e altri ricavi per 19.000 euro».
Nei prossimi obiettivi un nuovo portale, una nuova app collegata al sito, arrivare a 20.000 like su Facebook e la creazione di due siti di area (Valbondione e Borghi della Presolana). Il bilancio di previsione prevede risorse per 820.000 euro, poco meno di quelle del 2015 (circa 880.000 euro).
Dopo il conferimento del premio alla carriera a Pierino Persico la presentazione del risultato della giuria. La Volpe d’Argento è stata conferita al progetto di “Fiocco di neve” con il marchio “Mirella De Mori”. «Un compito molto difficile – ha spiegato il professore Cavallone – i risultati erano molto vicini. Oggi abbiamo valutato la comunicazione, come sono state esposte le presentazione e la congruenza tra il progetto presentato e i contenuti che sono stati esposti».