In chiesa a Schilpario in questi giorni è stata aperta una mostra dedicata alle opere di misericordia corporali e spirituali.
«Abbiamo colto la disponibilità del pittore Umberto Gamba – spiega il parroco don Vincenzo Valle – che aveva già dipinto alcune immagini e abbiamo approfittato dell’anno della misericordia per esporre queste opere accompagnate da qualche contenuto che potesse dare più significato all’esposizione. Le opere di misericordia quest’anno sono state caldeggiate anche dal nostro Papa che ci ha invitato a riscoprire e a viverle».
«Alloggiare i pellegrini, dare da mangiare agli affamati, vestire gli ignudi, visitare i carcerati: sono opere che penso che siano contemporanee, ogni giorno ci arrivano sollecitazioni date dal particolare momento storico che stiamo vivendo. Il Papa ci ha aperto questa porta: non solo le porte sante di alcune cattedrali e basiliche, ma abbiamo anche l’occasione dell’indulgenza plenaria che si acquista andando a fare visita per esempio a un ammalato, a un carcerato, nell’ospitare un pellegrino. Ci sono possibilità attraverso questi gesti concreti di carità che ci consentono di vivere l’esperienza dell’indulgenza plenaria. Diciamo allora che il Papa ci ha avvicinato con questo anno della misericordia a quelle situazioni concrete che ogni comunità ha la possibilità di realizzare, senza dovere essere per forza pellegrini in terre lontane, ma pellegrini nel compiere queste opere nelle nostre case».
