Per oltre due settimane Villa d’Ogna sarà di nuovo la capitale della micologia. Oggi ha aperto i battenti la quarantesima Mostra del fungo e della natura. Un appuntamento irrinunciabile per esperti e appassionati, ormai punto d’osservazione privilegiato sull’andamento della stagione e riferimento affidabile per chi ha bisogno di far determinare i funghi raccolti.
L’edizione numero quaranta si è aperta sulle note del Corpo musicale «Carlo Cremonesi», dopo una breve cerimonia che ha visto partecipare i vertici dell’Associazione micologica «Bresadola», presidente Luigi Villa in testa, a cui il Gruppo di Villa d’Ogna è affiliato. Sono intervenuti il sindaco di Barlassina (Monza Brianza) Piermario Galli, figlio di Mario Galli che ideò la mostra nel 1976, e la prima cittadina di Villa d’Ogna Angela Bellini, freschi del patto d’amicizia fra i due Comuni siglato in mattinata.
La manifestazione, ospitata dalla palestra «Fausto Radici», è come sempre un’occasione per scoprire la natura e il territorio da tanti angoli visuali: l’arte, la fotografia, l’artigianato. Ma al centro di tutto restano i funghi. «Non è una stagione delle migliori – osserva Pierino Bigoni, del Comitato scientifico –, ma siamo comunque riusciti ad esporre circa duecento specie».
La Mostra del fungo e della natura si potrà visitare fino al 15 agosto, tutti i giorni dalle 14,30 alle 19; festivi e prefestivi dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 19. Mercoledì 3 agosto è in programma un convegno organizzato dall’Ats (l’ex Asl) di Bergamo: «I funghi un bene del territorio da consumare in sicurezza», dalle 9 all’oratorio di Villa d’Ogna.