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Premolo, cinque giorni di festa con i Burlapom

Prende il via domani (giovedì 11 agosto) a Premolo la Festa di Burlapom, appuntamento tradizionale dell’estate in Val Seriana. Nel piazzale delle scuole, in un’area coperta, andranno in scena cinque giorni tra buona cucina, animazione, musica e solidarietà.

Ad organizzare è la Libera associazione dei Burlapom, nata nel 1994 e battezzata con il soprannome degli abitanti di Premolo (chi vuol saperne di più può visitare il sito web). La festa segue ormai da parecchi anni una formula consolidata. «Teniamo molto alla cucina, come festa popolare presentiamo tanti piatti – spiega Silvia Bossetti -. Quest’anno abbiamo introdotto, accanto ai piatti tradizionali, anche due sere a base di pesce, venerdì e domenica».

Ma la festa non è solo cucina: «C’è un gruppo di ragazze e ragazzi che si occupa dell’animazione, abbiamo i gonfiabili per i bambini, la tombola con ricchi premi e naturalmente la buona musica, per chi ama ballare, con un’orchestra diversa ogni sera».

L'area delle scuole pronta ad ospitare la festa
L’area delle scuole pronta ad ospitare la festa

Domenica e lunedì la festa raddoppia, con attività anche durante la giornata. «Domenica avremo un pomeriggio dedicato ai pensionati e poi un appuntamento per noi molto importante: alle 16,30, l’assegnazione del premio “Burlapom d’oro”. Ogni anno troviamo singoli o associazioni da premiare per mettere in evidenza il mondo del volontariato, di chi si dona agli altri con gioia».

«Altro appuntamento ormai diventato tradizione – prosegue Silvia Bossetti – è quello del giorno di Ferragosto con il pranzo su prenotazione. Nel pomeriggio avremo poi il torneo di Mariana e, se il tempo lo permette, giochi con l’acqua sui gonfiabili».

Cinque giorni di festa chiedono l’impegno e la disponibilità di parecchie persone: «Siamo più di 100 volontari. È bello il fatto che la festa diventa anche un momento di aggregazione per le persone del paese: si parte dai bambini che danno una mano con piccoli lavoretti, passando per i ragazzi impegnati nell’animazione e al bar, fino alle persone più adulte e alle signore che aiutano per le pulizie. Dobbiamo ringraziare tutti».

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