Tre olimpiadi pesano sulle sue spalle, è uno dei nuotatori bergamaschi più forti di sempre sto parlando di Marco Belotti.
Un’olimpiade, quella di Rio, da dimenticare, ma subito sono pronti altri obiettivi dai mondiali in vasca corta di dicembre a (perché no) uno sguardo a Tokio 2020. Nato e cresciuto tra la Bergamo Nuoto e la Radici Nuoto di Parre Belotti non dimentica la sue “radici”.
Lo abbiamo incontrato nella sua Trescore prima del ritorno a Roma. «È andata bene – racconta Belotti – anche se c’è stata un’influenza a una settimana dalle gare però mi sono divertito. Ho nuotato un anno nella Radici Nuoto con Ezio Pezzoli che saluto, con me sono stati ospitali e gentilissimi, li porto nel cuore con me. A dicembre ci saranno i mondiali in vasca corta, il mio primo obiettivo».
