Quest’anno la giornata dedicata alla pace presso la scuola primaria di Clusone si è trasformata in una marcia che ha raggiunto il centro storico baradello.
«Questa è ormai una tradizione del nostro istituto – spiega il dirigente Andrea Carrara -. Teniamo molto a questi temi, i nostri alunni tutti giorni entrando a scuola possono vedere il monumento dedicato proprio alla pace».
Il lungo corteo di alunni, con i testa i tamburi, ha fatto una sosta sul sagrato del Santuario della Madonna del Paradiso dove l’arciprete monsignor Giuliano Borlini ha tratteggiato la figura di Madre Teresa di Calcutta. Il direttore dell’Oratorio don Davide Rota Conti ha letto una preghiera di Madre Teresa e i bambini di quinta hanno recitato a memoria alcune sue frasi.
In piazza Orologio l’incontro con il sindaco Paolo Olini che ha ricordato l’importanza della pace anche negli atteggiamenti quotidiani. I bimbi bielorussi hanno recitato una poesia in italiano e hanno cantato una canzone nella loro lingua. Su di un cartellone posto sotto il palazzo municipale raffigurante due grandi mani aperte sono state poste matite di carta con i nomi dei ragazzi di tutte le classi della scuola. Tutti insieme hanno poi cantato una canzone dedicata alla pace. Presente alla giornata anche il Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini. Coinvolti nell’iniziativa anche alcuni ragazzi delle medie che hanno cantato e si sono esibiti con il flauto.