Sabato 15 ottobre, inizia «Una nuova età del ferro» al Mat (Museo arte tempo) di Clusone. Archeosculture, cose vecchie, riprendono vita grazie alla mano di Alessandro Zanni. L’artista bergamasco è stato infatti «adottato» dal Mat Club, l’associazione di amici del museo, per la dodicesima Giornata del contemporaneo.
Con questa iniziativa, dal 2015, l’Amaci (Associazione Musei d’arte contemporanea italiani) cerca di portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico. Protagonista di questa edizione a Clusone sarà appunto la scultura di Zanni, appassionato di storia del territorio e da sempre affascinato dagli attrezzi di uso contadino e dagli antichi reperti dei soldati che hanno combattuto la Guerra bianca. Ha intrapreso una ricerca artistica personale che lo ha portato a fondere ed elaborare utensili e oggetti di ogni tipo, restituendogli nuova vita, spesso ispirato dalla musica e dai musicisti di cui è appassionato.
Le sue creazioni fanno riferimento al movimento dell’Arte Povera: artisti che si esprimono producendo opere concrete, forse più artigiani che pittori o scultori. Utilizzano materiali «poveri» per definizione, ossia terra, legno, ferro, stracci, plastica, scarti industriali, con la volontà di ricreare un’espressione originale.
Le opere di Zanni trasmettono l‘emozione e il ritmo della vita che l’artista sa intuire dentro piccoli relitti del tempo, rifiuti superati dal progresso. «Una nuova età del ferro», dunque, affinché il tempo non consegni all’oblio il passato di una cultura operosa e dura, che sta dentro questi manufatti. Non è semplice riuso, ma è arte che usa il riciclo per inventare nuove cose e resuscitarle in una dimensione altra, densa di significati.
Le archeosculture di Alessandro Zanni resteranno in mostra fino all’8 gennaio 2017 e si potranno vedere negli orari d’apertura del museo (il venerdì dalle 15,30 alle 18,30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30. Ingresso libero). Inaugurazione sabato 15 ottobre alle 15,30 e intervista con l’artista. Per informazioni www.matclub.it, 0346.22440, associazionematclub@gmail.com.