Sono arrivati anche da Ardesio i capi di bestiame che hanno preso parte alla seconda giornata della terza edizione del Festival del Pastoralismo.
Domenica 30 ottobre, presso il Prato della Fara in Città Alta, è stato il turno delle capre e non poteva mancare anche una buona rappresentanza del paese dell’alta Valle Seriana.

«Stiamo collaborando anche noi di Ardesio – spiega Antonio Delbono -. Cerchiamo di fare la nostra parte per permettere a chi vive in città di conoscere la montagna. Siamo molto orgogliosi di essere presenti».

«Ogni anno – racconta il presidente dell’Associazione Festival del Pastoralismo Michele Corti – cerchiamo di sottolineare i vari aspetti di questa realtà. Il tema quest’anno è la capra ed è importante in quanto il territorio orobico ha visto negli ultimi anni una ripresa consistente dell’allevamento di questo animale. C’è interesse per i formaggi caprini e ci sono produzioni di cosmetici a base di latte di capra. Celebrare questo animale in città ha inoltre un sapore particolare in quanto per secoli le capre venivano impiegate in città per produrre latte per gli ammalati. Venivano soprattutto dalla valle Brembana. Le capre venivano munte per strada, a domicilio e si consumava un latte freschissimo. Oggi ci sono anche diversi giovani allevatori che con grande passione stanno rilanciando questo allevamento». Per maggiori informazioni sul Festival del Pastoralismo visita questo sito.
Ecco il servizio trasmesso nel telegiornale di questa sera.