Attira più interesse di quanto si potrebbe immaginare, il referendum costituzionale del 4 dicembre. Lo dimostrano anche gli incontri organizzati sul territorio per mettere a confronto le ragioni del sì e del no, tutti con una buona partecipazione.
«Il referendum è un passaggio importante per la politica italiana e non solo – commenta Jacopo Scandella, consigliere regionale del Partito democratico -. Credo che al di fuori del dibattito mediatico in tv e sui giornali, a volte fatto di polemiche anche forti, ci sia poi in realtà nei territori tanta voglia di approfondire e conoscere. Ci sono parecchie persone che vogliono entrare nel merito della riforma. Questo dal mio punto di vista è un aspetto positivo e anche gratificante».
Altro aspetto da sottolineare è che fronte del sì e fronte del no, in questi mesi, stanno promuovendo insieme diversi confronti pubblici. «Stiamo facendo tantissime serate, tantissimi dibattiti, proprio per offrire a quante più persone possibili lo spazio per approfondire, ma anche per fare domande e discutere – prosegue Scandella -. Credo che questo sia il modo migliore per permettere ai cittadini di arrivare informati al 4 dicembre».
Un dibattito è in programma anche martedì 8 novembre a Clusone. Alle 20,45, nell’auditorium comunale, si confronteranno lo stesso Jacopo Scandella per il sì e l’assessore regionale Claudia Terzi (Lega Nord) per il no. Il moderatore sarà Andrea Filisetti, giornalista di Antenna2 e MyValley.
«Settimana prossima ci saranno diversi altri appuntamenti sul territorio: mercoledì a Cene con Rocco Artifoni, giovedì a Vilminore di Scalve con Paolo Franco (coordinatore provinciale di Forza Italia, ndr), poi venerdì ad Albino e sabato a Schilpario. Questi sono solo alcuni incontri a cui parteciperò personalmente, ma molti altri se ne stanno organizzando con relatori a sostegno sia del sì che del no».
