Michele, Kevin, Patrik, Dario, Lucas, Sean, Dominik, Mauro, Maurizio, Luca, Jacopo. Sono gli «Insuperabili» della Val Seriana: ragazzi che partecipano al progetto «Reset Academy», la scuola calcio per disabili avviata a Rovetta.
L’iniziativa è nata grazie a una onlus con sede a Torino e poi si è allargata anche ad altre province italiane, fino a sbarcare in Bergamasca. Sul nostro territorio è arrivata grazie alla disponibilità dell’Unione sportiva Rovetta. Dopo i primi passi mossi in primavera, ora la scuola calcio ha iniziato ufficialmente il suo cammino.
In questi mesi la squadra si è ingrandita: all’inizio i ragazzi erano 6, ora sono 11. «Il progetto sta andando molto bene – commenta il responsabile tecnico, Davide Finardi -. Siamo contenti perché tutti i ragazzi che avevano iniziato continuano con assiduità. In più abbiamo diversi nuovi iscritti».
I ragazzi hanno età e disabilità diverse. A seguirli c’è uno staff di 7 persone (allenatori, educatori, psicologa): oltre a Davide Finardi, Stefano Savoldelli, Annalisa Visinoni, Martina Zamboni, Monica Maranta, Marco Carrara e Paolo Scandella. Il progetto si basa su obiettivi educativi che ovviamente vanno oltre il calcio. Gli allenamenti sono due volte alla settimana: lunedì e giovedì, dalle 16,30 alle 17,30.
«Pur avvalendosi di figure professionali, la scuola calcio è gratuita – spiega Luca Baronchelli, responsabile del progetto -. Per questo abbiamo pensato ad alcune iniziative che possano permetterci di raccogliere fondi e continuare con il nostro percorso».
Il primo appuntamento è in programma sabato 3 dicembre, dalle 20,30 al teatro «Monsignor Tomasini» di Clusone. «Verrà messo in scena uno spettacolo di musica e danza per le famiglie. Ci sarà anche una lotteria con i prodotti degli insuperabili», spiega ancora Baronchelli.
Secondo appuntamento il 15 dicembre, questa volta a Villa d’Ogna. Al ristorante «La Locanda» sarà in tavola una cena di beneficenza a cui parteciperanno anche alcuni testimonial come l’ex capitano dell’Atalanta Gianpaolo Bellini e l’ex calciatore Alex Pinardi. «In queste settimane – conclude Baronchelli – saremo poi in alcuni paesi con le nostre bancarelle, dove venderemo panettoni e braccialetti. Il tutto sempre a sostegno del nostro progetto».
Entrare negli «Insuperabili» e partecipare alla scuola calcio è ancora possibile. Per informazioni consultare la pagina Facebook oppure il sito internet del progetto.
