Si è disputato sulle piste del Monte Pora il primo Trofeo Gianni e Luciana Radici, dedicato ai coniugi fondatori di RadiciGroup, in ricordo della loro grande passione per lo sci e della loro speciale attenzione alla formazione dei ragazzi attraverso l’attività sportiva.
Le gare (una in diurna e una in notturna), organizzate dallo Sci Club Radici Group e valide come prima tappa del circuito provinciale Fisi di Sci Alpino, hanno visto la partecipazione di circa 400 ragazzi delle categorie Pulcini (2008 – 2007 – 2006 – 2005) e Children (2004 – 2003 – 2002 – 2001), rispettivamente impegnati in slalom gigante e slalom speciale.
Tra i Pulcini, hanno vinto Matilde Bertini (Radici Group) e Filippo Mainetti (Zogno Bremboski) nella categoria Baby, mentre tra i Cuccioli si sono imposti Camilla Magnati (Ubi Banca Goggi) e Francesco Guerinoni (Ubi Banca Goggi). Nella classifica a squadre primo posto per lo Sci Club Radici Group.
Tra i Children, vittoria di Giulia Rondi (Orezzo Valseriana) e Marco Facci (Radici Group) nella categoria Ragazzi, mentre Benedetta Giordani (Radici Group) e Filippo della Vite (Radici Group) sono saliti sul primo gradino del podio tra gli allievi. Nella classifica a squadre vittoria dello Sci Club Radici Group.
A gare concluse, Olga Zambaiti, presidente dello Sci Club Radici Group, ha dichiarato: «E’ stata una giornata impegnativa ma ricca di soddisfazioni perché abbiamo portato sulle piste del Pora numerosi atleti bergamaschi; nonostante la mancanza di neve naturale siamo riusciti a mantenere in calendario queste due importanti gare del circuito provinciale grazie all’innevamento artificiale delle piste del comprensorio. Questo dimostra che l’investimento nel nuovo laghetto è stata una scelta corretta e lungimirante che ha consentito, e garantirà sempre più in futuro, ai nostri atleti di allenarsi e gareggiare sulle piste della ski area Presolana Monte Pora e, in generale, a tutti gli appassionati di trascorrere delle giornate sulla neve di questa località sciistica. Sono sicura – prosegue Olga Radici – che questo è ciò che avrebbero voluto anche Gianni e Luciana Radici, cui abbiamo dedicato le due gare, a ricordo del loro personale impegno per il territorio, per lo sport e per la crescita dei nostri ragazzi».
