«Non è a noi che bisogna insegnare l’importanza della Cunella». Yvan Caccia risponde così ad Angela Bellini. Il sindaco di Ardesio, chiamato in causa dalla collega di Villa d’Ogna, mette in chiaro la posizione del suo Comune in merito alla strada di collegamento fra i due paesi.
La querelle è nata da una richiesta presentata da Caccia insieme al sindaco di Valgoglio Eli Pedretti ad agosto. Chiedevano di destinare parte dei soldi stanziati per la Cunella alla messa in sicurezza della strada di collegamento fra i loro due comuni (dal ponte Seghe al ponte di Colarete, passando per Bani e Novazza). Un’iniziativa che non è piaciuta alla prima cittadina di Villa d’Ogna (e presidente dell’Unione Comuni Asta del Serio, a cui i fondi sono destinati).
«Avevamo chiesto un piccolo stralcio di 50 mila euro al massimo sui 215 mila complessivi – precisa il sindaco di Ardesio -. Nessuno voleva ridimensionare in maniera consistente lo stanziamento sulla Cunella. La risposta del presidente dell’Unione è stata negativa. Questo non ha comunque impedito a me e al collega di Valgoglio di fare interventi laddove la nostra viabilità è stata danneggiata e quindi abbiamo soprasseduto».
Angela Bellini, ieri, ha voluto ribadire l’importanza della Cunella come alternativa alla provinciale, soprattutto dopo la chiusura di lunedì causa caduta masso. «Vorrei ricordare al sindaco di Villa d’Ogna che non più tardi di 15 anni fa il Comune di Ardesio vinse una causa al Tar contro la sciagurata idea del Comune di Villa d’Ogna di chiudere la Cunella – sottolinea Caccia -. Perciò non è al Comune di Ardesio che va insegnata la valenza di questa strada. Vorrei anche ricordare al sindaco Bellini che nel corso degli anni tutti gli interventi fatti a protezione della provinciale per Valbondione hanno fatto sì che la strada, quantomeno nel tratto tra Ardesio e Villa d’Ogna, sia abbastanza sicura. Ciò non toglie che la stessa Cunella mantiene la sua valenza di alternativa alla provinciale, ma come ha valenza di alternativa anche la Bani-Novazza».
Ma il sindaco di Ardesio apre anche un nuovo fronte: «Sono curioso di vedere qual è il progetto che l’Unione dei Comuni attuerà a Villa d’Ogna per la Cunella. Perché se l’intervento è in un’altra zona gli amministratori dell’Unione dei Comuni, non solo di Villa d’Ogna, qualche spiegazione dovranno darla. Se è importante intervenire per la difesa idrogeologica bisogna farlo sulla Cunella, magari non a troppa distanza». Aspettiamo dunque il prossimo capitolo.
L’intervista al sindaco di Ardesio:
