L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, dopo essere stato in mattinata a San Giovanni Bianco dove ha confermato uno stanziamento da 1.500.000 euro per l’ospedale brembano, oggi pomeriggio ha visitato il nosocomio dell’alta Valle Seriana. Nella sala multimediale del “Locatelli” l’incontro con i primi cittadini del territorio e la stampa.
«Siamo qui per dare risposte alle richieste che ci sono pervenute dal territorio – ha detto l’assessore Giulio Gallera -. Siamo abituati a prenderci impegni e a dare risposte. Sul punto nascita è stato fatto tutto quanto era possibile, ma siamo ancora in attesa di una risposta positiva che non dipende da noi. Abbiamo anche predisposto un progetto di 37 pagine che abbiamo portato al “Comitato nascite nazionale”. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il Ministro e ricordato che siamo in attesa di una risposta».
Ma oltre al punto nascita il territorio si aspetta garanzie sul futuro di tutto l’ospedale. «Per rafforzare questa struttura di montagna – ha detto Gallera -, siamo partiti dalla valutazione dei bisogni. C’erano una serie di necessità che ancora non avevano trovato un riscontro compiuto. A queste abbiamo dato risposta».
La Regione ha deciso di stanziare 432 mila euro all’anno per un ampliamento di personale destinato al potenziamento di alcuni servizi. «Per quanto riguarda l’attività ospedaliera di chirurgia urologica verranno assunti due medici (un urologo e un anestesista) e due infermieri – ha spiegato l’assessore regionale -. Abbiamo poi previsto di incrementare la specialistica ambulatoriale con un medico neurologo e un cardiologo. Quindi aumentiamo la dotazione organica del presidio ospedaliero di quattro medici e due infermieri».
Le parole di Gallera sono state accolte con soddisfazione dal direttore generale dell’Azienda socio sanitaria territoriale Francesco Locati e dal direttore generale dell’Agenzia per la tutela della salute di Bergamo Mara Azzi. Soddisfazione anche da parte dei consiglieri regionali presenti: Silvana Saita, Roberto Anelli e Mario Barboni. «L’augurio è che i cittadini della Val Seriana capiscano che questo ospedale non si chiude e vengano in questa struttura», ha sottolineato Anelli.
Complimenti all’assessore Gallera e ai vertici di Asst e Ats sono stati espressi dai sindaci di Piario Pietro Visini e di Clusone Paolo Olini: «Devo ringraziare chi ha fatto squadra, senza guardare il colore politico. È stato usato soprattutto il buon senso», ha detto Visini.
L’intervista all’assessore Gallera:
