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Albino, il parco degli alpini ha il suo “cappello”

Come un alpino, il parco Alessandri ha ora il suo cappello. La struttura, 800 metri quadrati in legno lamellare, copre il campetto da pallacanestro e permette di salvare partite ed eventi dalla pioggia. Ieri (giovedì 18 maggio) l’inaugurazione, nella serata d’apertura della festa “Impariamo a stare insieme”, promossa dall’associazione “Federica Albergoni”.

La nuova copertura è stata costruita grazie a un accordo tra gli alpini di Albino centro, che hanno in gestione il parco, e l’Amministrazione comunale. La spesa, circa 160 mila euro, è stata divisa a metà. «Possiamo dire con orgoglio e soddisfazione che ce l’abbiamo fatta – ha esordito il capogruppo delle penne nere, Gianluigi Moioli -. Quest’opera, che abbiamo voluto con tenacia, potrà ora essere messa a disposizione di tutta la comunità albinese per una serie di possibilità di utilizzo: da quello quotidiano, per i bambini, a feste, concerti e manifestazioni».

Moioli ha poi voluto aggiungere un grazie «all’Amministrazione comunale, al progettista dell’opera Silvio Calvi, alla ditta Imberti di Fiorano, ai gruppi alpini che ci hanno aiutato e alle molte persone che hanno dato il loro contributo. Ora si tratta di fare un ultimo sforzo e per questo chiediamo l’aiuto di singole persone, aziende, associazioni, perché ci diano una mano a sostenere l’impegno finanziario non indifferente che ci siamo presi». Il capogruppo ha poi chiesto al Comune che l’opera possa essere intitolata agli alpini o a qualcuno legato alle penne nere.

La copertura era il regalo che il gruppo di Albino si voleva fare in occasione del novantesimo di fondazione, nel 2019. Regalo arrivato in anticipo, grazie anche alla possibilità per il Comune di usare i soldi dell’avanzo di amministrazione. «Quando il capogruppo Moioli ci ha proposto di realizzare questa struttura, come amministrazione abbiamo preso la palla al balzo», ha sottolineato il sindaco Fabio Terzi. Il primo cittadino si è poi soffermato sul materiale scelto per la copertura: «Il legno richiama la montagna, nel legno c’è il cuore caldo degli alpini. Il loro spirito di solidarietà e di servizio è incredibile. Anche qui ad Albino ci danno una grande mano per tante iniziative e anche quando ci sono eventi calamitosi».

Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti tra gli altri il senatore Nunziante Consiglio, il presidente di Uniacque Paolo Franco, il vicesindaco di Albino Daniele Esposito, gli assessori Cristiano Coltura ed Emanuela Testa, il presidente del Consiglio comunale Fabio Ghirardi. Il parroco don Giuseppe Locatelli ha impartito la benedizione. In chiusura i canti del coro “Stella Alpina”.

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