C’era anche Emiliano Mondonico a premiare i vincitori del torneo di calcio a 6, ad Ardesio. L’ex tecnico dell’Atalanta è stato l’ospite d’onore delle finali, disputate sul campetto dell’oratorio.
Del resto, il torneo ha avuto un sottofondo nerazzurro, perché dedicato a Giorgio Pandolfi, tifoso dell’Atalanta scomparso un paio d’anni fa. Proprio durante il minuto di silenzio in ricordo di Giorgio, prima della finale, gli “Ultras söl Sère” hanno messo in scena una coreografia da stadio con fumogeni lungo tutto il perimetro del campo. Poi la parola alla partita tra Punto Gomme Ardesio e Ator Vaillant Clusone.

È stata una finale ricca di colpi di scena, con la squadra del Punto Gomme in vantaggio per 6-1 a metà del secondo tempo. Poi la rimonta dell’Ator Vaillant fino al 6-6 con cui si sono conclusi i tempi regolamentari. Nei supplementari ancora un gol per parte. La sfida è stata quindi decisa ai calci di rigore, dove hanno prevalso i bianchi dell’Ator Vaillant. Nella finale per il terzo posto, invece, vittoria degli Amici del Monte Secco: 5-0 sulla Pro loco per Danilo (in ricordo di Danilo Fornoni, giovane volontario scomparso a fine 2015).

Mondonico, invitato dal presidente della Pro loco Simone Bonetti, ha assistito a tutte e due le partite, dimostrando apprezzamento per la combattutissima finale. Accanto a lui, durante le premiazioni, anche Eligio Nicolini, ex calciatore dell’Atalanta, tra i protagonisti della cavalcata nella Coppa delle Coppe 1987/1988 con Mondonico allenatore. Oltre alle prime quattro squadre, sono stati premiati anche capocannoniere (Matteo Borlini), miglior giocatore (Brahim Kouba) e miglior portiere (Nicola Poli) del torneo.


















