Sono circa 300 le persone che ieri sera hanno preso parte alla manifestazione andata in scena al Passo della Presolana. A Castione nei giorni scorsi è circolata la voce sul possibile arrivo di ulteriori richiedenti asilo nella località turistica.
Il dissenso è montato fino alla mobilitazione dei cittadini che in serata si sono radunati in strada. Si sono registrati anche momenti di tensione quando il corteo ha raggiunto la struttura e il gestore ha reagito alle provocazioni della gente lanciando sulla folla tazzine da caffè e bicchieri di vetro. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. La presenza dei Carabinieri ha permesso di tenere sotto controllo la situazione.
Dopo le 21 i manifestanti hanno occupato la strada con sdraio e panchine, ostacolando il transito delle vetture, che è stato comunque garantito. Il presidio è proseguito fino a tarda sera.
A Castione della Presolana sono già presenti 56 richiedenti asilo. Il primo cittadino Angelo Migliorati ha già scritto due lettere al Prefetto per esprimere il suo dissenso e per ricordare come sia stato già ampiamente superato il quantitativo di persone ospitate indicato dagli accordi Anci-Viminale sull’accoglienza, secondo i quali si prevedono 2,5 richiedenti asilo ogni mille abitanti.
Il servizio di Antenna2: