Inaugurazione oggi all’ospedale Sante Capitanio e Gerosa di Lovere, cerimonia a cui hanno preso parte diverse autorità politiche e religiose tra cui il Cardinale Giovanni Battista Re (Vice Decano Collegio Cardinalizio), l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, l’assessore regionale alle Infrastrutture di Regione Lombardia Alessandro Sorte, la Direttrice Generale di ATS Bergamo Mara Azzi e il direttore Generale dell’Asst Bergamo Est Francesco Locati.
«Questo è un ospedale importante – ha detto l’assessore Gallera -, siamo qui per ribadirne il ruolo strategico, un ospedale di comunità con un’occupazione dei posti letto alta, segno che la struttura viene fortemente utilizzata e che riesce a soddisfare i bisogni della popolazione del territorio. Parliamo di un investimento di 135.000 euro con un contributo di circa un terzo da parte dei privati, simbolo che il territorio ha una relazione molto stretta con questa struttura. Un ospedale che ha tutte le specialità che servono il territorio e i cronici».
«Questa è una TAC multistrato – ha spiegato Locati – che consente di fare diagnosi con immagini molto precise di ogni area corporea, un’apparecchiatura molto versatile che farà fare un balzo di qualità a tutta la diagnostica di questo ospedale».
L’acquisto della TAC è stato reso possibile anche grazie al contributo di diversi privati, tra cui: Alessandro Gambera, Battista Zambetti, Lucchini Rs, AVIS Lovere, Mariarosa Nichetti, Palini Vernici, Eugenio Bonadei e C.B.L. SRL. Ecco il servizio trasmesso all’interno del telegiornale di Antenna2.
