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Ciclabile senza cavalli, si cerca una mediazione

Con il regolamento approvato a maggio sull’utilizzo delle piste ciclopedonali in Valle Seriana è stato posto il divieto al transito dei cavalli, a cui comunque è stato concesso l’attraversamento. Gli appassionati del settore non hanno accolto di buon grado il provvedimento e a distanza di alcuni mesi si fanno sentire con l’obiettivo di arrivare a una mediazione che possa consentire anche ai cavalli di usare la pista.

«Siamo un gruppo di amici – spiega Stefania Marano di Clusone – che condivide questa passione. Per noi questo divieto rappresenta un problema. Siamo stati in Comunità Montana per presentare la nostra posizione. I sentieri che percorriamo talvolta sono collegati solo da questo tracciato e quando arrivano anche turisti da fuori non possiamo pensare che affrontino difficili sentieri alternativi. Non tutti inoltre sono cavalieri esperti e non tutti hanno i mezzi per spostarli. L’ideale sarebbe avere la possibilità di transitare nel tratto accanto alla ciclabile e dove non è possibile impegnare il tracciato. Non vogliamo usare l’asfalto, non è ideale per i nostri cavalli, ma dove non c’è alternativa si può comunque immaginare di trovare una soluzione».

Carlo Mazzoleni

«Per noi è importante definire norme di convivenza – afferma Carlo Mazzoleni, presidente dei Cavalieri Prealpini -, partiamo dal presupposto che non vogliamo andare sulla ciclabile, ma ci tocca passare. Prima che venisse realizzata era uno dei sentieri che usavamo noi e i pedoni. Mettete regole, obbligate a fare la pulizia, ad andare al passo. Vogliamo dialogare e discutere un modo che possa permettere anche a noi l’impiego insieme ai ciclisti e ai pedoni».

Il divieto non agevola la situazione del maneggio di Clusone, non lontano dai tornanti della Selva. «Il nostro maneggio ha due sbocchi – afferma Giuseppina Corna, proprietaria del maneggio in via Taramelli – o sulla strada provinciale o sulla pista ciclopedonale. La strada è pericolosa, mentre la ciclabile è limitata da questo regolamento. Vogliamo trovare un accordo, un incontro con qualcuno per cercare di passare senza danneggiare nessuno».

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