Dopo un anno di chiusura, a Valbondione riaprono l’ostello e la pista di fondo in località Casa Corti. L’appuntamento è per giovedì 7 dicembre, vigilia dell’Immacolata, quando verrà ufficialmente dato il via al nuovo corso.
La riapertura avviene grazie a una famiglia del paese che ha assunto la gestione partecipando a un bando del Comune. A far ripartire l’attività saranno Gianluigi Piffari, 50 anni, sua moglie Antonella Albricci e le figlie Nicole e Alessia. Piffari vanta già esperienza nel settore: è stati caposervizio impianti, prima sulle piste di Lizzola e da qualche anno ai Piani di Bobbio. Ora il ritorno a casa: la gestione durerà sei anni.
La pista di fondo
La pista di fondo, 7,5 km in totale, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per appassionati e Sci Club della zona. L’Amministrazione comunale, in vista della stagione ormai alle porte, ha messo a disposizione dei gestori due nuovi cannoni per la produzione di neve artificiale e un battipista in arrivo a breve.
L’evento del 7 dicembre
L’evento del 7 dicembre, dalle 17 alle 19, vedrà la presenza di ospiti del mondo dello sci e di amministratori locali. Nel frattempo all’ostello continuano i lavori di riqualificazione sia dell’area esterna sia degli spazi interni. Interventi che vedono compartecipare il Comune di Valbondione e il nuovo gestore come previsto dalla gara d’appalto.
Come arrivarci
L’ostello e la pista di fondo si trovano a Valbondione, nelle vicinanze del campeggio. Per arrivarci basta svoltare a destra dopo il ponte all’ingresso del paese.