Per ordine del tribunale dei minori, non si sarebbe dovuto avvicinare all’ex moglie e alle due figlie. Invece, nel pomeriggio di mercoledì è entrato nel cortile della loro abitazione a Clusone.
Un 39enne di Casnigo è così finito in manette. Sembra che l’uomo continuasse a bussare e suonare il campanello; avrebbe anche cercato di sollevare una tapparella. L’ex moglie ha allora chiamato i carabinieri. Intervenuti sul posto, i militari dell’Arma lo hanno arrestato per violazione di domicilio e dell’ordine del tribunale. Processato per direttissima, ha scelto di non rispondere al giudice.
L’arresto è stato convalidato e il giudice ha imposto all’uomo di stare lontano dall’abitazione e dai luoghi frequentati dall’ex moglie e dalle figlie. Il processo è stato aggiornato al 14 marzo.