La galleria Montenegrone, lungo la superstrada della Valle Seriana, compie dieci anni. È la più lunga tra quelle che ha in gestione la Provincia di Bergamo.
Per la sicurezza vigila 24 ore su 24 un centro di controllo. Il sistema gestisce decine di telecamere a circuito chiuso, oltre a impianto di ventilazione e impianto antincendio. Purtroppo, all’interno del tunnel, gli incidenti sono frequenti, spesso anche con esiti gravi. Già dal febbraio 2010, la Provincia aveva introdotto il limite di velocità di 70 chilometri orari. Troppo spesso, però, viene ignorato e ora è tornata in auge la proposta di installare il sistema tutor.
Si tratta di una tecnologia analoga a quella presente su alcune autostrade per pizzicare gli automobilisti troppo veloci. Il sistema è un’alternativa al classico autovelox e si basa sulla rilevazione della velocità media. Un sensore registra il numero di targa della vettura all’ingresso e un altro sensore lo rileva all’uscita. La velocità media viene calcolata in base al tempo impiegato per percorrere il tratto di strada. L’ipotesi di introdurre il sistema nella Montenegrone, al momento, è in discussione su un tavolo di confronto in Prefettura che vede coinvolti i sindaci dell’area attraversata dalla galleria e la Provincia.