Sono numerose le persone che tra ieri e oggi hanno approfittato di Sapori e Tradizioni a Parre, manifestazione in corso fino alle 22.30 (di oggi, domenica 24 giugno).
Già a mezzogiorno le cucine, disposte nei cortili delle case, hanno sfornato succulenti piatti della tradizione e non. Imperdibili gli scarpinocc e gli gnoch in cola (gnocchi al cucchiaio), da provare gli arrosticini accompagnati da polenta con il mais rostrato rosso di Rovetta. Presente un buon assortimento di vini e di birre artigianali dei micro birrifici della provincia di Bergamo.
Il borgo oggi è animato dal gruppo storico “Sagitta Imperiali Brixia”. Presso l’accampamento medievale in via Campella sono rappresentati diversi mestieri.
Il coniatore di monete può mostrarvi una riproduzione di un’antica moneta bergamasca, il “Grosso da sei denari”. Ma tanti altri esperti possono svelare segreti di mestieri persi nel tempo come il pellettaio, lo speziale, le tessitrici, i mastri arcai costruttori di archi, lo scriba, il fabbro coltellinaio, il taverniere, l’armaiolo e l’esperto in giochi medievali.
Il tutto si svolge nel centro storico della parte alta di Parre (Parre Sopra) tra i cortili più caratteristici del piccolo borgo. L’evento è promosso dalla Pro Loco di Parre, con il patrocinio del Comune, di Promoserio, della Comunità Montana, del Parco delle Orobie Bergamasche, del GAL Valle Seriana.
«Siamo molto soddisfatti di questa edizione – afferma Emanuele Rodigari, presidente della Pro Loco di Parre -. In tanti sono venuti a trovarci. Grazie a tutti i volontari e alle persone che ci danno una mano».
Spettacolo anche ieri a Parre con il tredicesimo Raduno del Folclore Lombardo, evento patrocinato dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari e promosso dai Lampiusa, che quest’anno festeggiano il cinquantesimo anniversario di fondazione.
