Il sindaco di Calcinate Gianfranco Gafforelli, salvo colpi di scena, è il nuovo presidente della Provincia di Bergamo. Ha battuto di un soffio, 50,2% contro il 49,8%, il candidato del centrodestra, Fabio Ferla sindaco di Calvenzano.
A queste elezioni che si sono svolte ieri presso la cittadella dello sport a Bergamo hanno votato solo gli amministratori locali. Su 2929 aventi diritto se ne sono presentati 1870, pari al 63,8%. Il centrodestra, visto l’esiguo scarto, ha chiesto il riconteggio di voti che si svolgerà nei prossimi giorni.
Secondo il meccanismo dei voti ponderati in realtà sono stati espressi più voti per Ferla, ma con meno peso: 1.016 consiglieri comunali hanno votato per Ferla e 854 hanno votato per Gafforelli. Per il peso dei voti le percentuali precise sono: 50,14% Gafforelli, 49,86% Ferla.
Ecco anche la ripartizione dei voti alle singole liste.
“Democratici e Civici per la Bergamasca” ha raccolto 28.593 voti ponderati e permesso l’elezione di 7 consiglieri: Giovanni Pasquale Gandolfi, Marco Redolfi, Mauro Bonomelli, Romina Russo, Claudio Cancelli, Ezio Deligios e Claudio Bolandrini.
“Lista civica per Gafforelli Presidente” 6377 voti ponderati e ha eletto un solo consigliere: Stefano Savoldelli.
La lista “Lega – Salvini premier” 22.254 voti ponderati e 5 consiglieri, Gianfranco Masper, Demis Todeschini, Matteo Villa, Juri Fabio Imeri e Alberto Ongaro.
“Civici popolari indipendenti per Bergamo” 15.526 voti ponderati ed eletto 3 consiglieri: Massimo Cocchi, Umberto Valois e Omar Seghezzi.
Anche in provincia di Brescia ha prevalso il candidato indicato dal centro sinistra. Samuele Alghisi, sindaco di Manerbio, ha sconfitto Giorgio Bontempi, primo cittadino di Agnosine e appoggiato dal centrodestra.
