Teatro e musica, a Premolo, per ricordare la prima guerra mondiale. L’Amministrazione comunale propone tre appuntamenti in occasione dei cent’anni dalla fine del conflitto.
Il primo è in programma già stasera (venerdì 2 novembre) alle 20,45. Nel salone delle scuole elementari verrà messo in scena lo spettacolo “Qualche volta abbiamo cantato”, concerto teatrale nato dalla collaborazione tra Aghi di Pino, Piccola Orchestra Karasciò e Matè Teatro. Lo spettacolo ripropone in chiave folk contemporanea i canti di trincea dei soldati al fronte e utilizza il teatro per portare sul palco la realtà della guerra. Una realtà di freddo, fame e morte, ma fatta anche di canti, vino e nostalgia di casa.
Premolo ricorderà poi i propri caduti nella giornata del 4 novembre, anniversario dell’armistizio che pose fine alla guerra. «Verrà celebrata la messa al cimitero e seguirà la commemorazione al monumento dei Caduti – spiega il sindaco Omar Seghezzi -. Per la nostra comunità, tra l’altro, sarà una giornata speciale perché nel pomeriggio avremo l’inaugurazione del nuovo oratorio con la presenza del vescovo di Bergamo Francesco Beschi».
Proprio nel nuovo oratorio si terrà poi il terzo appuntamento, in programma il 24 novembre. «Abbiamo scelto questa data perché corrisponde al centenario della morte del nostro ultimo caduto – prosegue Seghezzi -. Si chiamava Emilio Morandi e si spense in ospedale. Lo ricorderemo insieme agli altri caduti del paese in una serata, presentata da Amadio Bertocchi, che vedrà protagonista il Coro alpini di Albino».
