C’erano una volta i permessi da prendere entrando negli uffici della Polizia locale. Ma da domani (lunedì 15 luglio) a Rovetta si cambia. I ticket giornalieri per le strade agro-silvo-pastorali dei monti Blum e Fogarolo li stamperà un’emettitrice automatica.
L’apparecchiatura è stata installata fuori dal comando della Polizia locale dell’Unione Comuni della Presolana. Per avere il permesso giornaliero (5 euro) si possono utilizzare monete o carte tipo bancomat (modalità che sarà disponibile entro qualche giorno). Bisogna selezionare la destinazione (Blum o Fogarolo) e inserire il numero di targa. Il ticket che l’apparecchiatura rilascia è da esporre sul cruscotto. Non va dimenticato che il Comune ha stabilito un limite massimo di autorizzazioni giornaliere: 10 per Blum e 15 per Fogarolo.
«Il nostro regolamento già da anni consentiva alla gente che per motivi turistici o ricreativi voleva recarsi sui monti Blum o Fogarolo di prendere permessi giornalieri – spiega Stefano Savoldelli, consigliere delegato al Territorio del Comune di Rovetta -. Bisognava però recarsi agli uffici della Polizia locale negli orari d’apertura. Con l’installazione di questa emettitrice automatica adesso i permessi si potranno prendere a qualsiasi ora del giorno».
L’apparecchiatura è stata collocata fuori dal comando di Polizia locale perché «zona baricentrica, facilmente raggiungibile e videosorvegliata. Non era facile, infatti, installare colonnine all’ingresso delle due strade agro-silvo-pastorali», spiega Savoldelli. L’ex sindaco precisa inoltre che gli introiti derivanti dai permessi (giornalieri, ma anche mensili e annuali) «vengono utilizzati esclusivamente per interventi di manutenzione delle due strade. In questi giorni, tra l’altro, si stanno eseguendo lavori sulla strada Vogno – Fogarolo per un importo complessivo di circa 9 mila euro».
Va sottolineato che per accedere alle due strade agro-silvo-pastorali bisogna utilizzare veicoli idonei: fuoristrada o 4×4. Non mancherà, infine, una certa attenzione per verificare che tutti rispettino le regole. «Ora che si amplia la possibilità di accedere al rilascio dei permessi giornalieri, verranno incrementati i controlli, anche in collaborazione con le Guardie ecologiche della Comunità montana, i carabinieri forestali e la Polizia provinciale», precisa il comandante della Polizia locale, Mauro Bianco.
