Sapori, natura e arte: la Camminar con gusto, quest’anno, si è presentata con questa formula inedita. La Turismo pro Clusone ha voluto inserire lungo il percorso della passeggiata enogastronomica anche la visita a tre musei. Un modo per proporre la cultura da una prospettiva inedita, che comunque sembra sia stato apprezzato.
Circa 500 persone si sono messe in cammino da piazza Orologio, tradizionale punto di partenza della camminata nel centro storico di Clusone. Il percorso ha subito portato i partecipanti davanti agli affreschi della Danza macabra e del Trionfo della morte, con la possibilità di ammirare le opere custodite nel Museo della Basilica.
Tappa successiva alla Pasticceria Duci per l’aperitivo, quindi al Parco Comunale di Rovetta per l’antipasto e, a seguire, il passaggio alla Casa Museo Fantoni prima di immergersi nei campi verso il primo piatto, in tavola alla Campagnola.
L’agriturismo Cascina Lama ha fatto da sfondo al secondo, mentre il formaggio è stato servito al Bocciodromo di Clusone. Passando vicino allo stadio di Clusone, di recente sede del ritiro dell’Atalanta, i partecipanti hanno poi raggiunto il Simo’s Bar per la frutta. Al Parco Nastro Azzurro l’opportunità di gustare il dolce e di compiere una visita guidata tra arte e tempo nelle sale del Mat.
Infine, ritorno nel cuore della cittadina per il caffè, servito dai bar del centro storico. Un itinerario di circa 11 km tra natura, paesaggi, storia e arte, che come da tradizione ha visto protagonisti soprattutto gruppi di amici, giovani e famiglie. Sul percorso, fondamentale, l’impegno di una cinquantina di volontari.
«Siamo contenti per com’è andata la manifestazione – commenta Paolo Pelizzari, presidente della Turismo pro Clusone -. Quest’anno abbiamo voluto cambiare formula: è stata una bella festa, la gente si è divertita, ma ha visto anche qualche opera d’arte passando nei tre musei lungo il percorso. Una bella mano ce l’ha data poi il tempo, regalandoci una giornata di sole».
