È un altro anno difficile, sul fronte del trasporto pubblico locale. Soprattutto negli orari scolastici. Gli studenti si trovano spesso a dover fare i conti con autobus pieni, dove non è nemmeno possibile salire. Una situazione che ha spinto i genitori delle scuole bergamasche a scrivere all’assessora regionale alle Infrastrutture trasporti e mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi.
L’iniziativa è stata promossa dal Coor.Co.Ge. (Coordinamento comitati e associazioni di genitori delle scuole superiori della provincia di Bergamo) e dal Comitato “Vado a scuola sicuro”, nato lo scorso anno in seguito alla tragedia del 24 settembre alla stazione di Gazzaniga. «Negli anni abbiamo notato una difficoltà crescente da parte delle aziende nel portare a casa gli studenti nell’ora di punta, intorno alle 13 – sottolinea Luciano Corlazzoli, presidente del Comitato “Vado a scuola sicuro” -. Non ci sono mezzi sufficienti. Molti studenti sono costretti ad aspettare il pullman successivo. Quest’anno addirittura la situazione è peggiorata. Ci sono parecchi disagi e i genitori sono spesso costretti a fare i tassisti per andare a prendere i figli».
A inizio anno il Comitato “Vado a scuola sicuro”, in collaborazione con diversi comitati e associazioni dei genitori, ha promosso una raccolta firme per chiedere meno sovraffollamento e più sicurezza sui bus. Nelle scorse settimane si è aggiunta anche una petizione sulla piattaforma online Change.org. «Le firme raccolte sui moduli cartacei sfiorano le 24 mila – sottolinea Corlazzoli -. Le adesioni raccolte in un paio di settimane su internet superano invece quota settemila. Siamo quindi oltre le 30 mila firme, che vorremmo portare su un tavolo di lavoro in Regione per chiedere più risorse e più impegno, ma anche maggiori controlli e vigilanza».
È proprio questo il punto cruciale della lettera inviata all’assessora Terzi. «Ci siamo detti che se vogliamo un appuntamento con i piani alti della politica forse servono tante firme da fare valere e siamo a buon punto – si legge -. Però….qui a Bergamo c’è una sede distaccata della Regione, Lei è bergamasca, forse può essere invece inaspettatamente più facile mettere tutti (ma proprio tutti: Scuole, Aziende, Agenzia, Utenti) intorno ad un tavolo per capire insieme come la Politica regionale può aiutare i suoi cittadini a superare i pesanti intoppi esistenti».
Di fatto, è la stessa richiesta avanzata dalla Provincia di Bergamo nei giorni scorsi, quando per il trasporto pubblico locale ha messo ha disposizione un contributo straordinario di 100 mila euro. «Quello che secondo il nostro punto di vista dovrebbero fare Regione Lombardia, la Provincia, il Comune di Bergamo, interessato in particolare al trasporto urbano, è trovarsi attorno al tavolo e cercare di dare stabilità di prospettive, risorse e servizio per gli anni futuri», ha detto il consigliere delegato al Trasporto pubblico locale, Claudio Cancelli (guarda l’intervista al tg di Antenna2).
Di seguito riportiamo integralmente il testo della lettera:
Gentilissima Assessore Terzi,
siamo i referenti dei Comitati e delle Associazioni genitori delle scuole, costretti
a occuparci del problema dei trasporti molto più spesso di quanto vorremmo.
Siamo su una china pericolosa rispetto alla qualità del servizio e non intendiamo
rassegnarci nemmeno all’esistente.
Abbiamo voluto capire quali fossero le difficoltà ascoltando tutti i punti di vista,
abbiamo toccato con mano l’ascolto, la presenza, la ricerca di soluzioni
purtroppo tampone da parte di una Agenzia che tira da ogni lato una coperta
sempre troppo corta, abbiamo sperimentato aperture al dialogo e chiusure da
parte delle aziende incaricate del servizio studentesco, accolto le paure degli
autisti che rischiano quotidianamente nelle ore di punta, sollecitato le scuole a
rinunciare a una parte della loro autonomia per concordare calendari e
sperimentare orari di entrata e uscita differenziati, lavorato sul territorio e con le
amministrazioni locali perché il tema della sicurezza all’uscita degli istituti
trovasse dibattito e soluzioni.
Tutto questo per dire che non abbiamo solo raccolto lamentele e denunciato
disagi.
A quale conclusione siamo arrivati? Che stiamo intaccando fortemente un
sistema complesso già ridotto all’osso e servirebbero (servono!!) uno scatto forte
di impegno economico e maggiore responsabilità nella vigilanza, nel controllo e
nella verifica sui servizi, in coerenza con i risultati che si intendono ottenere
davvero.
Se poi aggiungiamo il tema della sostenibilità ambientale visto che Regione
Lombardia, diciamo il mondo intero, ne sta facendo una priorità, migliorare il
servizio di trasporto pubblico vuol dire incentivare l’utilizzo dei mezzi rispetto alle autovetture diminuendo le emissioni inquinanti nella nostra già poco respirabile
aria.
Parliamo per interesse diretto delle famiglie degli studenti, senza dimenticare
che tutto ciò tocca anche le fasce più deboli della popolazione.
Ci siamo detti che se vogliamo un appuntamento con i piani alti della politica
forse servono tante firme da fare valere e siamo a buon punto. Però….qui a
Bergamo c’è una sede distaccata della Regione, Lei è bergamasca, forse può
essere invece inaspettatamente più facile mettere tutti (ma proprio tutti: Scuole,
Aziende, Agenzia, Utenti) intorno ad un tavolo per capire insieme come la
Politica regionale può aiutare i suoi cittadini a superare i pesanti intoppi esistenti.
Le auguriamo buon lavoro paziente, certosino, quotidiano, risolutivo. Non
abbiamo bisogno di polemiche sterili, e questa è una grande certezza.
Ringraziamo per l’attenzione e rimaniamo in attesa di una sua cortese risposta
che speriamo positiva.
Cordiali saluti.
Marilisa Zappella (CoorCoGe – Coordinamento Comitati Genitori)
Luciano Corlazzoli (Comitato Vado a Scuola Sicuro)
ADERISCONO
1. Associazione Istituto Marconi Dalmine
2. Comitato Genitori Istituto Betty Ambiveri Presezzo
3. Associazione Quattro Stagioni Istituto Cantoni Treviglio
4. Comitato Genitori Istituto Turoldo Zogno
5. Comitato Genitori Istituto Valle Seriana Gazzaniga
6. Comitato Genitori Istituto Archimede Treviglio
7. Comitato Genitori Istituto Einaudi Dalmine
8. Comitato Genitori Istituto Fantoni Clusone
9. Associazione Genitori Istituto Galilei Caravaggio
10.Associazione Genitori Istituto Alberghiero San Pellegrino Terme
11.Presidente Consiglio Istituto di Vilminore
12.Comitato Genitori Istituto Mamoli Bergamo
13.Associazione Genitori Istituto Mamoli Bergamo
14.Comitato Genitori Istituto Natta Bergamo
15.Associazione Genitori Istituto Natta Bergamo
16.Associazione Genitori Istituto Pesenti Bergamo
17.Comitato Genitori Istituto Oberdan Treviglio
18.Comitato Genitori Istituto Paleocapa Bergamo
19.Associazione Genitori Esperia Bergamo
20.Comitato Genitori Istituto Zenale e Butinone Treviglio
21.Associazione Genitori Istituto Don Milani Romano di Lombardia
22.Comitato Genitori Istituto Lussana Bergamo
23.Associazione Genitori Istituto Lussana Bergamo
24.Comitato Genitori Istituto Romero Albino
25.Associazione Genitori Amici del Romero di Albino
26.Comitato Genitori Istituto Federici Trescore Balneario
27.Comitato Genitori Istituto Celeri Lovere
28.Comitato Genitori Istituto Amaldi Alzano Lombardo
29.Associazione Genitori Istituto Maironi da Ponte Presezzo
30.Comitato Genitori Liceo Secco Suardo Bergamo
31.Associazione Genitori Liceo Secco Suardo Bergamo