I Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo, con l’ausilio dei cani antidroga e di etilometri, nel corso di tutto il fine settimana hanno eseguito servizi di controllo del territorio in prossimità dei locali notturni della bergamasca per prevenire gli incidenti stradali causati dall’uso di sostanze stupefacenti e di alcol e per verificare il divieto di somministrazione di alcool ai minori, identificando numerose persone e mezzi in transito sia nei centri abitati, sia lungo le principali arterie stradali extraurbane.
Sono stati controllati 290 veicoli e circa 360 persone, delle quali 29 con precedenti specifici per reati di tipo predatorio o inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. 46 le contravvenzioni al Codice della Strada e 15 le persone denunciate in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica, con contestuale ritiro della patente e sequestro amministrativo del veicolo. Un giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale a Clusone, perché inseguito per non essersi fermato all’alt, ha speronato l’auto dei carabinieri guidando pericolosamente.
Il servizio, effettuato da venerdì a domenica notte nelle aree limitrofe ai locali notturni del territorio provinciale, si inserisce nell’ambito delle attività pianificate dall’Arma per vigilare sulla sicurezza dei cittadini e controllare i movimenti delle persone sospette sul territorio provinciale. Sono stati effettuati una serie di controlli per verificare il rispetto del divieto di somministrazione di alcolici ai minori e sono state controllate persone sottoposte a restrizioni della libertà personale e la vigilanza agli obiettivi sensibili, prestando inoltre particolare attenzione alla prevenzione degli incidenti stradali, contrastando in maniera capillare il cosiddetto “binge drinking”, la guida in stato di ebbrezza e l’eccesso di velocità, fra le cause più comuni dei sinistri stradali.