Primo sindaco leghista d’Italia, Franco Bortolotti torna in campo. E lo fa nello stesso paese, Cene, che nel 1990 lo vide balzare agli onori della cronaca nazionale. Avrà un posto nella Giunta che poco meno di un anno fa venne nominata da Giorgio Valoti, suo successore nel 1999, scomparso il 13 marzo.
Franco Bortolotti, 71 anni, ricoprirà la carica di assessore con delega al Bilancio e ai Lavori Pubblici. «L’assessore Bortolotti non ha bisogno di presentazioni – sottolinea Fabio Ferrari, della sezione Lega di Cene -, la sua storia amministrativa è conosciuta e stimata da tutti: primo sindaco della Lega in Italia, è riuscito insieme al suo gruppo a cambiare e migliorare il paese, nonostante l’enorme pressione mediatica subita. Una vita dedicata al bene comune, mettendo sempre al primo posto le necessità della comunità di Cene».
«La figura di Franco – prosegue Ferrari – non vuole sostituire quella del nostro sindaco Giorgio Valoti, ma siamo certi che la sua esperienza sarà di indispensabile aiuto e supporto alla comunità. Franco, con grande disponibilità, umiltà e senso di responsabilità, ha messo tutta la sua esperienza a disposizione del gruppo, e per questo a lui va un grande ringraziamento. Siamo sicuri che tutto il gruppo di maggioranza, da ora con il contributo di Franco, continuerà a lavorare con il massimo dell’impegno per raggiungere gli obiettivi prefissati, a cui anche Giorgio teneva molto».
Bortolotti in Giunta affiancherà anzitutto la vicesindaco Marcella Bazzana, che dopo la scomparsa di Valoti guiderà il Comune fino al voto (presumibilmente in autunno). La legge prevede infatti che in caso di decesso del sindaco le sue funzioni siano svolte dal vicesindaco fino alla prima scadenza elettorale utile. Bazzana ha anche la delega ai Servizi sociali. La Giunta è completata dagli assessori Silvia Bortolotti (Cultura e Pubblica istruzione) e Andrea Camozzi (Sport e Tempo libero).