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Ponte Nossa in festa per l’Apparizione, illuminati pizzo e Mas

La comunità di Ponte Nossa celebra oggi l’Apparizione, la festa della Madonna delle lacrime, che ricorda il miracolo avvenuto il 2 giugno 1511. Alcune fanciulle videro il volto di Maria dipinto su un affresco lacrimare sangue.

La ricorrenza è molto sentita in paese e non solo. Di solito, il programma di iniziative e celebrazioni è molto fitto. Alla festa dell’Apparizione è legata anche la tradizione del Mas, l’albero issato sulla cima del Corno Guazza e poi bruciato la sera del 1° giugno. C’è poi l’appuntamento con le bancarelle, che riempiono le vie del paese. Senza dimenticare le celebrazioni religiose, a partire dalla processione del 31 maggio, anniversario dell’incoronazione di Maria, e poi gli altri momenti, come la messa solenne del 2 giugno.

Molti di questi appuntamenti, causa Covid19, quest’anno non ci sono stati. La parrocchia e il Comune, insieme alle diverse realtà del paese, non hanno però voluto rinunciare alla festa. Ieri sera, la celebrazione dei primi Vespri, la supplica a Maria perché la pandemia possa cessare presto e sul sagrato la benedizione del falò, che non si è potuto accendere sul Corno Guazza. Grazie ai fari della Protezione civile il pizzo con la statua della Madonna e il Mas è stato illuminato (foto sopra. Chiuso al traffico il centro storico, con i negozi aperti.

Oggi la festa dell’Apparizione con diverse celebrazioni. La messa solenne delle 10,30 in Santuario è stata presieduta da monsignor Carlo Mazza, bergamasco, vescovo emerito di Fidenza. La funzione si è svolta con le nuove regole: persone distanziate, alcune anche fuori dalla chiesa, e mascherine al volto. In paese negozi aperti e, dato che la festa quest’anno è di martedì, il mercato settimanale. Sperando che nel 2021 si possa tornare alla normalità.

Questa sera un servizio al tg di Antenna2 in onda alle 19,20 sul canale 88.

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