Prima promozione sul campo per il nuovo team della Pro Loco di Ardesio guidata, dal mese di febbraio, dal nuovo presidente Gabriele Delbono.
La sedicesima edizione di Ardesio Divino, nonostante le difficoltà organizzative dovute al Covid-19, ha saputo attrarre ben 58 espositori. 43 i produttori di vino provenienti da 15 regioni italiane e anche dall’estero (Francia e Slovenia).
Tutto esaurito, già da qualche giorno, per la prima giornata di oggi (sabato primo agosto): i posti (limitati) per la mostra mercato enogastronomica sono stati assegnati attraverso la prevendita. Ancora qualche ticket disponibile invece per domenica 2 agosto.
Con Ardesio Divino diversi segnali positivi
“Una bellissima manifestazione – ha affermato l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda Lara Magoni -. Ho notato una cosa: ho trovato traffico salendo. Se questo poteva essere, qualche anno fa, un aspetto negativo, oggi posso leggerlo come un segnale dell’interesse verso il nostro territorio. Significa che il turismo verso la montagna ricomincia e questo è un segnale economico importante: significa che dove viviamo piace e che la montagna è protagonista di questa insolita estate”.
“Ardesio è sempre importante per tutto quello che organizza durante l’anno – ha detto il presidente della Comunità Montana della Valle Seriana Giampiero Calegari -. Noi abbiamo come amministratori il sogno di fare vedere alle persone che arrivano da fuori i nostri paesi e le nostre bellissime montagne. Allo stesso tempo vogliamo la stessa dignità delle persone che vivono in città per i nostri concittadini. Io penso che Ardesio, con l’amministrazione comunale e la Pro Loco ci riescano benissimo. Per le manifestazioni che si sono svolte, con quella di oggi e per il prossimo nuovo appuntamento di Sacrae Scene amministrazione comunale e Pro Loco meritano tutti i miei complimenti”.
“Gli sforzi – ha affermato il sindaco di Ardesio Yvan Caccia – sono quelli di tutti gli anni, aggravati dalla lunga discussione sull’opportunità di realizzare ancora la manifestazione. Quindi gli sforzi maggiori sono dovuti a questo carico di responsabilità che ci porta comunque alla cautela, perché la pandemia comunque non è scomparsa. La cautela è necessaria ed è dovuta, ecco perché al non residente senza il permesso di acquisto non è concesso entrare nel circuito del centro storico dove ci sono gli standisti. Il lavoro è quello di tutti gli anni, ma si tratta pur sempre di un lavoro grandioso svolto magnificamente anche dai giovani con i volontari che corrono a portare il ghiaccio agli espositori per le degustazioni. Una grande edizione anche quest’anno”.
Ingressi contingentati: 500 biglietti per ogni giorno
“La prevendita è un modo che ci ha permesso di gestire l’affluenza dei partecipanti – spiega il presidente della Pro Loco di Ardesio Gabriele Delbono -. Siamo molto contenti di inaugurare questa edizione. Ringrazio i nostri volontari ma anche il comitato che si è formato per l’organizzazione della manifestazione. Edizione contingentata ma non limitata per via della presenza di un importante numero di operatori”.
“Non mi aspettavo un lavoro del genere fatto da un gruppo totalmente nuovo grazie a Gabriele – ha detto l’ex presidente della Pro Loco e attuale presidente di Vivi Ardesio Simone Bonetti – che li ha motivati tutti per essere qui questa mattina. Il lavoro di Gabriele è stato incredibile, i ragazzi gli stanno andando dietro alla perfezione quindi Ardesio penso che i prossimi 10 anni possa rimanere al top sicuramente. Ardesio è pronto per fare il salto di qualità, siamo conosciuti per i grandi eventi che facciamo, ma ora dobbiamo cercare di affiancare qualcosa di più come una valorizzazione del territorio”.
“Il segnale di Ardesio Divino è importante – afferma il presidente di Promoserio Maurizio Forchini -: ripartono le manifestazioni, purtroppo non come gli organizzatori volevano, ma siamo comunque contenti che il territorio si riempia di nuovo di persone e di voglia di stare insieme, pur rispettando le regole e il distanziamento”.
“Il Gal – ha affermato il presidente del Gruppo di Azione Locale Valle Seriana e Laghi Bergamaschi Alex Borlini – come compito ha quello di promuovere lo sviluppo sul territorio. Per noi manifestazioni come queste, in cui si raccolgono anche esperienze da altre parti d’Italia e del mondo, sono molto importanti in quanto diventano uno scambio di idee e progetti. Un grazie dunque a chi ha lavorato a questa iniziativa. Dal Gal in futuro, se avremo modo, ci sarà il sostegno anche a queste iniziative”.