Elezioni a Cene. Nel paese della media Valseriana sta per entrare nel vivo la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale. Nei giorni scorsi è stata resa nota la candidatura alla carica di prima cittadina di Anna Gusmini (lista “Insieme per Cene”). Oggi svela le sue carte anche la Lega, che candida alla carica di primo cittadino Edilio Moreni, 66 anni, pensionato (ex commerciale nel settore automotive), in amministrazione comunale a Cene dal 2004 al 2019. Sposato; titolo di studio: perito industriale.
«È da 35 anni che vivo a Cene – spiega Edilio Moreni – e ho già partecipato a varie amministrazioni comunali. Sono stato anche assessore al Bilancio e rappresentante in Comunità Montana. Purtroppo è improvvisamente mancato Giorgio Valoti e ho trovato doveroso rendermi disponibile e riprendere i suoi programmi. Sono molto soddisfatto della lista, in quanto possiamo contare su un gruppo di giovani con tutte le competenze necessarie a una buona amministrazione comunale e in grado anche di trovare spazi di miglioramento. Il programma verrà svelato a suo tempo, ma prevediamo sia manutenzioni sia nuovi interventi (prendendo in considerazione bandi e finanziamenti di Regione e Stato)».
L’attenzione al sociale
«Riteniamo che i servizi devono essere indirizzati prevalentemente a soddisfare chi vive il paese – continua il candidato -, senza dimenticare chi in un modo o nell’altro ne ha bisogno. Il Comune di Cene si è sempre distinto sotto questo aspetto, magari non sbandierandolo, ma sostenendo attivamente. Non dimentichiamo che abbiamo una delle poche case di riposo comunali in provincia di Bergamo che assorbe molte nostre energie, ma che consente di fornire un servizio non indifferente alle situazioni più disagiate».
Lista targata Lega, ma aperta a “diverse sensibilità”
«Vorrei sottolineare – conclude Moreni – che la costruzione di questo gruppo ha permesso l’aggregazione di diverse sensibilità, persone che hanno ritenuto opportuno aderire pur non essendo leghisti, ma apprezzando la bontà del progetto e le intenzioni».