Tra i comuni con la percentuale di raccolta differenziata più alta in provincia di Bergamo c’è Rogno, che nel 2019 ha raggiunto il 91%. Il risultato non fa comunque sedere l’amministrazione comunale sugli allori che continua a cercare miglioramenti o, perlomeno, a rendere le cose più semplici per i cittadini. Proprio in tal senso si configura la realizzazione di una nuova isola ecologica.
«Si tratta dell’opera pubblica più importante che andremo a realizzare quest’anno con la nostra amministrazione»: afferma il primo cittadino Cristian Molinari. Il costo complessivo si aggira intorno ai 400.000 euro.
«L’attuale isola ecologica – continua Molinari – è piccola e gli interventi di messa in sicurezza sarebbero costati più di 150.000 euro. La scelta è quindi ricaduta sulla possibilità di realizzarne una nuova con tutto quello che serve per una struttura moderna, veloce e a servizio del cittadino e delle nostre imprese. Entro il 31 ottobre partiranno i lavori, i cui costi sono coperti da risorse regionali, con 170.000 euro di un finanziamento di Valcavallina Servizi (che restituiremo in 10 anni senza interessi) e da 30.000 euro messi a disposizione dal Comune di Rogno».
Riuscire a migliorare i risultati di Rogno è difficile
«La percentuale di differenziata a Rogno si attesta al 91% – aggiunge il primo cittadino -, sembra quindi difficile pensare a spazi di miglioramento. Il dato della produzione di rifiuti indifferenziati (il secco) è di 40 kg per abitante, altro valore molto basso. Sono performance che ci portano tra i comuni migliori d’Italia per quanto riguarda la gestione dei rifiuti. Cerchiamo di fare il possibile per confermare questi dati e rimanere su percentuali alte, migliorando il servizio per il cittadino. Ad esempio: la rampa di accesso del nuovo impianto porterà le auto a una quota di un metro e cinquanta circa, il tutto per favorire lo scarico dei rifiuti nella massima sicurezza».
Le modalità di accesso all’isola ecologica
«Stiamo ancora studiando gli orari – conclude Molinari -, saranno riconfermate le attuali aperture nei pomeriggi e nella giornata di sabato. Si sta tuttavia valutando anche la possibilità di migliorare gli orari per garantire ai cittadini ulteriori comodità».
