I dati diffusi ieri dall’Ats di Bergamo indicano un andamento stabile della pandemia nella nostra provincia. Una situazione sotto controllo. È così anche a Clusone, dove però il sindaco Massimo Morstabilini invita a non abbassare la guardia.
«Nel nostro comune abbiamo 36 casi positivi – spiega il primo cittadino -. Positività legata soprattutto all’ambito familiare, con lievi sintomi o persone asintomatiche. Si tratta però di un trend in lieve crescita continua. In questo momento siamo tranquilli, ma dobbiamo tenere alta l’attenzione. L’istituzione della zona rossa ci deve indurre a stare attenti, perché basta poco per passare da una situazione tranquilla a una situazione fuori controllo. Chiedo alla cittadinanza di rispettare le regole: uscire di casa solo se necessario, utilizzare in modo corretto la mascherina, sanificare le mani e mantenere il distanziamento interpersonale».
Vista la situazione, è stata riattivata la Centrale operativa comunale. «Stiamo svolgendo con regolarità riunioni dell’unità di crisi locale nelle quali andiamo ad analizzare i dati e a mettere a punto provvedimenti che possono tutelare la cittadinanza», prosegue il sindaco.
Le prime misure prese riguardano la Zona a traffico limitato, il mercato settimanale e la distribuzione di mascherine. «A partire da oggi (sabato 7 novembre, ndr) la ztl in centro storico non sarà più attiva – aggiunge Morstabilini -. Il mercato del lunedì sarà invece concentrato in piazza Manzù e, come prevede il Dpcm, si troveranno solo i banchi di generi alimentari. In collaborazione con il gruppo di Protezione civile Città di Clusone distribuiremo le mascherine realizzate nei mesi scorsi da un gruppo di volontarie e volontari. Si potranno trovare gratuitamente nei supermercati, in alcuni esercizi commerciali aperti a Clusone, ma anche a Villa d’Ogna e Piario».
Restano aperti al pubblico gli uffici comunali. «Raccomandiamo però la prenotazione telefonica e di usufruire degli uffici solo se strettamente necessario. Dobbiamo evitare di creare assembramenti», sottolinea ancora il primo cittadino. E conclude: «Se riusciremo a rispettare le regole sono convinto che la situazione possa rimanere sotto controllo».